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Non arrivano segnali confortanti da Perugia sulla situazione legata a Fabio Caserta. Il tecnico, che sta trattando l’addio con il club umbro con l’intento di sposare il progetto Benevento, non sarebbe d’accordo con le condizioni dettate dal patron Santopadre per liberarlo. Il numero uno perugino, infatti, non vuole alcun indennizzo dal Benevento per dare il via libera su Caserta ma pretenderebbe, di contro, che lo stesso tecnico rinunci ad alcune mensilità arretrate per porre fine alla sua avventura. E’ proprio su questo discorso che le parti sembrano ora lontanissime, con conseguenze imprevedibili per l’intera situazione. Il Perugia ha infatti già tra le mani il sostituto di Caserta, ovvero Massimiliano Alvini, ma senza interrompere il rapporto che lega il club a Caserta per altri due anni rischia di tenersi sul groppone anche l’ingaggio dell’allenatore calabrese. Il Benevento di questa storia è spettatore interessatissimo e a questo punto preoccupato. Senza Caserta, infatti, occorrerà guardarsi attorno per un piano B. Anche perché il tempo, nel frattempo, scorre inesorabile.