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di Alessandro Savoia

Castelpoto (Bn) – Potrebbe essere stata la vittoria del rilancio definitivo, poiché, strappata in un momento cruciale della stagione, su uno dei campi casertani più ostici del girone, ossia quello del Dea Diana. Con il terzo successo esterno della stagione di sabato scorso, il Castelpoto rivede la zona dei play off, distante ora due lunghezze. “Il campionato è lungo, mancano ancora dodici tappe e tutto può ancora succedere. Ai miei ragazzi continuo a ripetere di vivere alla giornata e affrontare ogni singola gara come se fosse una finale”. Il discorso di Claudio Vetrone, tecnico del Castelpoto, non fa un piega, considerando che la sua formazione, proprio nelle gare lontano dalle mura amiche, non è stata sempre pimpante e propositiva come sabato. “In questo campionato vincere in trasferta è sempre un’impresa – dichiara Vetrone -, in quanto, al di là dell’aspetto puramente tecnico delle squadre che ti ritrovi di fronte, i campi sono tutti complicati e caldi. Non voglio fare nessuna polemica né tanto meno cercare scuse, ma è un dato di fatto che il fattore ambientale influisce sulle prestazioni. Se il clima della maggior parte dei campi casertani non lo affronti con la dovuta determinazione e concentrazione quasi sempre le partite le perdi”. Intanto, il Castelpoto, alla prima apparizione della sua storia nel campionato di Prima categoria, si trova in linea di massima con i programmi stilati ad inizio stagione. “Per adesso non posso altro che ritenermi soddisfatto di quello che stiamo facendo – continua Vetrone, anche se in alcuni casi potevamo fare molto di più. L’obiettivo, considerando che siamo una matricola, era quello di disputare un campionato cosiddetto tranquillo, ossia raggiungere la salvezza quanto prima e dopodiché alzare magari l’asticella se ci fossero state le condizioni per farlo, e credo che, almeno per il momento, stiamo rispettando le aspettative. Ma, naturalmente, non ci accontentiamo, anzi è proprio la classifica (sesto a due punti dalla zona playoff), che ci impone di provarci e crederci fino alla fine. Noi daremo il massimo in ogni partita e lotteremo con tutte le nostre forze per regalarci, tutti insieme, una grande soddisfazione”.