- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Benevento – Un gol che ha permesso al Venezia di credere fino alla fine nella rimonta. Un gol rivelatosi, però, inutile. Il Benevento è infatti riuscito nell’impresa di espugnare il “Penzo“, trovando in laguna la prima vittoria in serie B. Per Nicola Citro resta dunque solo la soddisfazione di essere riuscito a gonfiare la rete dopo essere partito inizialmente dalla panchina. L’attaccante a disposizione di Vecchi ha raccontato quanto successo proprio in occasione del calcio di rigore, concesso per un fallo di Maggio«Di Mariano se l’era procurato e aveva chiesto di batterlo, dalla panchina però è arrivata l’indicazione del mister che avrei dovuto batterlo io. Non mi sono tirato indietro. Non c’è nessun caso, sono cose che succedono», ha raccontato l’ex Trapani e Frosinone, spiegando anche il suo modo di calciare in “stile Balotelli“, «il mio modo di battere è questo, Puggioni si è anche buttato dalla parte giusta, ma la palla è entrata. Fa sempre piacere segnare, fa molto meno piacere che si tratti di un gol inutile». Di reti ne ha invece messe a segno due Filippo Bandinelli. Il centrocampista della Strega ha indirizzato la partita nella prima frazione, offrendo poi a Tello il pallone del tris. «Dobbiamo ripartire dal secondo tempo di venerdì. Secondo me abbiamo fatto un ottimo finale di partita, i gol del Benevento sono stati abbastanza estemporanei, soprattutto il secondo è stato il tiro della domenica. Loro sono molto forti tecnicamente, ma non mi pare affatto che abbiamo sfigurato», ha concluso Nicola Citro.