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Benevento – Prima il trionfo nella kermesse letteraria più importante d’Italia, poi l’arrivo a Benevento per l’incontro con gli appassionati del genere nel giorno dell’esordio di Città Spettacolo. Sandro Veronesi non poteva di certo saltare l’appuntamento, il successo del suo “Il Colibrì”, libro edito da “La Nave di Teseo” che si è aggiudicato il Premio Strega (per l’autore è la seconda vittoria), lo ha portato direttamente nel capoluogo sannita per la seconda volta in pochi mesi, dopo l’evento in cui furono annunciati i finalisti dell’edizione 2020 nel teatro Romano.

L’incontro con Veronesi si è tenuto in piazza Federico Torre, tra curiosi e appassionati, tutti disposti, però, nel rispetto delle norme anticovid.. Centro della discussione, ovviamente, l’emozione per l’aver portato a casa il prestigioso successo e la genesi del colibrì, quel Marco Carrera, il protagonista del romanzo, che vive con continue sospensioni, dovendo affrontare anche alcune coincidenze fatali, perdite atroci e amori assoluti. Una vita vissuta proprio come il colibrì, in un movimento incessante per rimanere in un equilibrio saldo senza mai precipitare o, comunque, cercando di evitare la caduta al suolo.

Ma la resistenza, come ha continuato a spiegare Veronesi, alla fine viene premiata con l’arrivo di Miraijin, una bambina che lo renderà un uomo nuovo.

Applausi a scena aperta per l’autore di un romanzo che ha la capacità di incantare e commuovere allo stesso tempo.

Ad aprire la serata è stato però il sindaco di Benevento Clemente Mastella. Inevitabile, nella sua presentazione, un passaggio sulle polemiche che hanno accompagnato l’inizio dell’edizione 2020 di Benevento Città Spettacolo.

Non siamo a contagi zero e quindi è evidente che dobbiamo saper convivere con il virus. Il problema esiste ma non è certo Città Spettacolo che distribuisce il Covid” – ha dichiarato l’inquilino di palazzo Mosti.

Poi a prendersi la scena è stato Veronesi, intervistata dal rettore dell’UniSannio Gerardo Canfora. L’occasione per parlare del libro ma anche per ripercorrere la carriera del secondo scrittore italiano riuscito nell’impresa di ‘bissare’ la vittoria dello Strega.