Incursione della redazione di Cronache di spogliatoio a Cremona, dove gioca l’attuale capocannoniere della serie B: Massimo Coda. L’attaccante di Cava de’Tirreni ha rilasciato una lunga intervista a Simone Bernardini, parlando anche del suo passato.
Tante le maglie vestite in carriera dal 35enne bomber, tra cui anche quella del Benevento. Tre anni nel Sannio, un’avventura iniziata nel massimo campionato nella stagione 2017/18, la prima della Strega nell’Olimpo del calcio. “Quell’anno feci la prima doppietta in A, alla Samp. Il primo gol è stato il più bello della mia carriera in massima serie”, ha raccontato Coda.
Il riferimento è alla vittoria per 3 a 2 ottenuta al “Ciro Vigorito” dall’allora formazione di Roberto De Zerbi. Era il 6 gennaio 2018 e i giallorossi superarono i blucerchiati di Giampaolo, nonostante l’iniziale vantaggio di Caprari. La doppietta di Coda e il gol di Brignola resero vano l’acuto finale di Kownacki, permettendo ai sanniti di conquistare i tre punti.
La retrocessione, la ripartenza con Bucchi e poi l’incontro con Filippo Inzaghi. La promozione ottenuta a suon di record e il divorzio l’anno successivo, nonostante la stima di SuperPippo. Coda, infatti, svela le parole del suo ex tecnico: “Tanti allenatori che ho avuto hanno sempre affermato che potevo fare benissimo la Serie A per 10 anni. Inzaghi addirittura mi disse: ‘Ti hanno fatto credere che tu non potessi giocare in A, ma avresti potuto fare come Ciccio Caputo’. Questa cosa mi sta stretta“.
Per leggere l’intervista completa a Coda cliccate qui, mentre se non ricordate il gol che mise a segno l’Hispanico, vi sblocchiamo un ricordo con il seguente video: