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San Salvatore Telesino (Bn) – Nessuna certezza è stata scalfita: Progetto Civico, nelle persone di Alfonso Abitabile (candidato Sindaco), Ciro Abitabile, Antonio Barbato, Simona Cutillo, Paolo Iannucci, Fabio Martone, Lucia Mattei, Donatella Nicolella, Lorena Pacelli e Federica Varone, sarà presente al prossimo confronto elettorale.

Il gruppo, in coerenza con l’attività di ascolto, partecipazione e confronto, ha rappresentato e ribadito ad ogni tavolo di discussione la proposta di un nuovo modo di amministrare un “piccolo grande” paese, aspetto questo che lo ha sempre contraddistinto e messo in una posizione di rigore rispetto alle altre compagini impegnate oggi nella tornata elettorale.

Progetto Civico, con entusiasmo, decide quindi di mettersi a disposizione del buon governo, richiamando il più ampio numero di persone alla condivisione di una idea di paese e di comunità che converga su visioni, progetti, pratiche di gestione della “cosa pubblica”.

Si crede, infatti, nella politica come scambio di idee, come rispetto umano, come confronto tra programmi, come capacità di mettersi in gioco.

Da chi ha tentato di annientare il progetto per la propria ambizione e da chi ha amministrato malamente da dieci anni a questa parte, prendiamo le dovute distanze.

Dispiace tanto per chi non sa quanto è bella la politica fatta in modo diverso: non andrebbe abbassata ad uno scontro o ad una lotta personale. La politica è anche dignità, una parola che forse in troppi hanno messo da parte, sacrificandola ai propri desideri che si trasformano in irrefrenabili bramosie nei momenti opportuni.

Progetto Civico avrebbe potuto soccombere ai disperati tentativi di sabotaggio dell’ultimo minuto oppure essere assorbito in vecchie logiche stereotipate e superficiali: si è scelto, invece, di lasciare il fango a chi lo diffonde.

Per chi ha voglia di crederci, tutto può accadere.

Progetto Civico è qui, con coraggio, serietà ma anche con il sorriso, per chi pensa che la politica sia proporre e non odiare; per continuare a sognare e a proporre idee; per chi ha creduto fin dall’inizio e a coloro i quali, nel prossimo futuro, vorranno allo stesso unirsi.

Crediamo in ciò che diciamo”.