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Le comunità energetiche rinnovabili possono essere la soluzione all’atavico problema della produzione di energia ma è necessario modificare la norma, permettendo nelle aree di competenze delle Asi di promuovere Cer superiori all’attuale dimensionamento ad 1 mw, così come è già consentito nelle autorità portuali”. A dirlo è Luigi Barone, presidente dell’Asi della provincia di Benevento e portavoce nazionale della Ficei che domani pomeriggio interverrà a Mantova al seminario estivo di Symbola ‘Coesione è competizione’ al dibattito su ‘Le Comunità Energetiche. Insieme contro la Crisi’ al quale interverrà anche il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin. “Porterò a Mantova il positivo esempio dei Consorzi, ad iniziare dal modello della prima Comunità Energetica Rinnovabile costituita a Buccino dall’Asi di Salerno. Noi possiamo dare un contributo determinante per la problematica energetica ma è chiaro che nella maggior parte dei casi è sempre la burocrazia a farla da padrona, per cui rivendichiamo ulteriori spazi di semplificazione magari utilizzando le norme applicate per le Zes a tutti gli agglomerati Asi”, conclude il presidente dell’Asi sannita.