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Benevento – Oreste Vigorito ha vestito questo pomeriggio i panni del padrone di casa. Benevento ha infatti ospitato il Consiglio Direttivo della Lega. Un confronto con i vertici federali e i presidenti delle compagini cadette, tutti seduti allo stesso tavolo.

Portare il consiglio direttivo a Benevento è stato un riconoscimento a città e società, ricordando gli apprezzamenti avuti come tifoseria. Le componenti di questo sport si sono imposte a livello nazionale. Io ho proposto di incontrarci presso le società, perchè il calcio è della gente. La proposta è stata accolta è oggi ci siamo ritrovati qui, in concomitanza con l’arrivo della Nazionale Femminile, altro riconoscimento per la città“, ha dichiarato Oreste Vigorito al termine dell’incontro svoltosi presso l’Una Hotel, “arrivare in alto quando si parte in basso non è difficile, il problema è rimanerci. Dobbiamo farlo tutti insieme, con la stampa e con un pubblico che, con grande dignità, ha saputo accettare anche le sconfitte. Manca ancora qualche componente che dovrebbe iniziare a rendersi conto che, mentre la città vive un momento difficile, un calcio d’eccellenza può avere importanti ricadute economiche e sociali. Bisognerebbe fare delle riflessioni, mentre la squadra ha bisogno del pubblico, la società ha bisogno della partecipazione in merito a quanto farà. Il Benevento è un bene comune, sono sicuro che chi di dovere starà riflettendo su determinate cose“.

Un pubblico invocato spesso da Inzaghi come il dodicesimo uomo in campo ma a volte hanno fatto notizia i gradoni vuoti ammirati al “Ciro Vigorito“. “E’ evidente che ci siano delle selezioni. Il presidente di questa squadra si è fatto 150 chilometri con l’allerta meteo perchè penso che vada seguita sempre, evidentemente qualcuno non la pensa così, la segue quando pensa che si debba fare qualcosa di importante o passerella. Io non me la prendo, applaudo quelli che vengono e che ci seguono nel limite delle loro possibilità. Sarei felice di vedere uno stadio perchè vorrebbe dire che stiamo operando bene, ma credo che quelli che non vengono non lo facciano per colpa nostra. Faremo di più e meglio per fare in modo che vengano“.

Eppure la Strega occupa la prima posizione della classifica, con cinque lunghezze di vantaggio sulla seconda. “Credo che questa squadra abbia ulteriori margini di miglioramento. Evidentemente a Pescara abbiamo sbagliato albergo, lo abbiamo preso sulla spiaggia e c’era un clima di vacanza. Speriamo che quella partita sia servita per pensare al meglio al futuro“, ha concluso Oreste Vigorito, “se ne dobbiamo perdere una ogni dieci partite, però, mi andrebbe bene. L’importante era dare una risposta e credo sia arrivata. Speriamo non sia breve per il campionato competitivo che stiamo provando a fare. Non pensiamo di averlo vinto e non pensiamo di poterlo perdere, sono abituato a quanto si dice in questa città. Noi quando ci iscriviamo lo facciamo per vincere, non per perdere“.