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Benevento – Il Consiglio Comunale di Benevento, riunito stamani a Palazzo Mosti, ha approvato due debiti fuori bilancio concernenti provvedimenti quasi di “routine”. La riunione dei Consiglieri, senza particolari sussulti o fasi concitate, se non fosse stato per il ritardo di un’ora e mezza nell’avvio dei lavori a causa dell’assai flemmatico arrivo in Aula della maggioranza, ha segnato una ripresa soft dopo la pausa estiva.
 
Il primo debito fuori bilancio riguardava i lavori in un abitazione di via Cosimo Nuzzolo per porre rimedio ad infiltrazioni d’acqua verificatesi nello scorso mese di luglio. Il Comune di Benevento è dovuto intervenire con urgenza a seguito di un verbale dei Vigili del Fuoco che attestava l’urgenza dell’intervento. 
 
L’opposizione in Aula tuttavia ha rigettato la procedura di affidamento lavori con la somma urgenza, affermando che bastava un affidamento diretto di gara. A relazionare l’assessore comunale ai Lavori Pubblici Mario Pasquariello sottolineando che il costo dell’intervento è stato di circa 5000 euro.
 
Il consigliere comunale del Pd Raffaele Del Vecchio ha ribattuto affermando come fosse stata spropositata questa scelta di somma urgenza.
 
L’assessore Serluca ha spiegato che la determinazione della somma urgenza era dovuta esclusivamente al  verbale dei Vigili del Fuoco. La delibera è passata con 20 voti favorevoli e 8 contrari.
 
Si è quindi passati al secondo punto dell’ordine del giorno, concernente il presunto errore di un dirigente comunale circa il rimborso per l’acquisto dei libri di testo. E’ stato necessario un emendamento a firma di Molly Chiusolo e Giovanni Quarantiello  da parte della maggioranza affinchè potesse passare.
L’assessore Serluca ha sottolineato: “Riguardano titoli esecutivi costituiti da sentenze. Sul rimborso dei libri di testo per acquisto si pensava che dovesse essere il comune di residenza a rimborsare ed invece è in capo al comune dove la scuola insiste a dover pagare le spese legali. Le altre due riguardano ancora spese legali riguardo l’aggiudicazione definitiva dell’impianto. Il Comune procederà alla ricognizione delle responsabilità ed azioni di rivalsa”.
 
E’ intervenuto il consigliere Del Vecchio che ha attaccato: “Non è stata una procedura corretta. Se c’è la copertura finanziaria perché non è stato pagato? Anche in questo secondo caso ci giunge una delibera con errori procedurali”.
Il consigliere Quarantiello ha chiesto una verifica su eventuale errore commesso a suo tempo del dirigente. L’emendamento è passato con 19  voti favorevoli e 6 astenuti. La delibera è passata con 19 voti favorevoli e 7 contrari.