Milano – Recupero di campionato per l’Inter che domani pomeriggio sarà di scena al “Ciro Vigorito” per affrontare il Benevento. Nerazzurri e giallorossi hanno ottenuto tre punti all’esordio, superando rispettivamente Fiorentina e Sampdoria. Sarà la prima trasferta stagionale per i ragazzi di Antonio Conte e proprio il tecnico salentino ha parlato in conferenza stampa presentando il match contro l’undici di Filippo Inzaghi.
Benevento – Ci aspettiamo una partita complicata sotto vari aspetti. Loro hanno fatto un campionato importante in B, vincendolo sotto tutti i punti di vista. Conosco molto bene Pippo, è stato mio compagno per tanti anni e so cosa può dare soprattutto sotto l’aspetto caratteriale. Sono contento per quello che sta facendo. A Genova si sono dimostrati squadra, avrebbero potuto mollare dopo essere andati sotto di due reti e invece hanno vinto meritatamente. Servirà attenzione.
Organico – Rispetto all’anno scorso sono andati via dei giocatori, alcuni sono arrivati e altri sono rientrati da prestiti. Soprattutto a centrocampo, rispetto all’anno scorso considerando tutti gli infortuni avuti, numericamente siamo più protetti. Questo è importante nel momento in cui si affronta una stagione anomala. Adesso ho tutti a disposizione, speriamo posso continuare così. Mi auguro, rispetto al passato, ci sia maggiore fortuna.
Sostituzioni – Non voglio entrare nella polemica dei cinque cambi. Ci sono dei regolamenti, c’è chi prende delle decisioni e noi allenatori ci dobbiamo adeguare come fatto nel post lock-down.
Mercato – Credo sia giusto che rispondano i dirigenti. Per quanto mi riguarda non vedo l’ora che finisca questo periodo perché inevitabilmente le notizie non portano serenità ai giocatori. Al termine del mercato avremo la rosa definitiva e si saprà chi farà parte del progetto.
Nainggolan – Vale la stessa risposta di prima, ci sono i dirigenti addetti a rispondere. Non mi sembra corretto parlare dei singoli calciatori. Chi opera sul mercato saprà dare risposte più precise delle mie.
Equilibrio – A me la partita con la Fiorentina è piaciuta molto, l’ho detto anche ai ragazzi. Me la sono gustata la gara, soprattutto per quanto riguarda il livello offensivo. Abbiamo giocato un bel calcio, anche aggressivo in fase di non possesso. Quando abbiamo preso gol ci siamo fatti sorprendere, ci siamo fatti trovare non equilibrati. E’ inevitabile ci sia da migliorare, ma anche top team che vogliono attaccare come Manchester City e Bayern Monaco hanno perso nel fine settimana. Noi vogliamo fare un calcio offensivo, segnare tanti gol ma è normale serva equilibrio.
Inzaghi – Abbiamo giocato insieme sia nella Juventus che in Nazionale, condividendo emozioni. Ci conosciamo bene, è un passionale e un malato di calcio come me. Ero sicuro che avrebbe fatto bene, sono contento per lui.
Modulo – Possiamo giocare con il vertice basso o col trequartista, varieremo durante l’anno. Siamo una squadra a trazione anteriore, non so quante squadre giocano come noi. L’anno scorso abbiamo segnato più di cento gol, poi è normale che quando si perde palla bisogna essere bravi a farsi trovare pronti occupando bene tutte le zone del campo.
