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Benevento – Coronavirus, si interroga il mondo della Scuola. La dirigente scolastica provinciale, Monica Matano, e i dirigenti degli Istituti scolastici si sono riuniti oggi nell’Aula Magna del Liceo Classico, Aula Palatucci,  per cercare di dare una risposta univoca nei comportamenti ad alcune domande sul tappeto per evitare il diffondersi del contagio.

Gli edifici scolastici e le annesse palestre sono luoghi nei quali il contagio si può sviluppare facilmente. Per alcune problematiche sono già intervenute le direttive ministeriali che hanno vietato, ad esempio, le gite scolastiche fino al 15 marzo. Ma si attende una decisione definitiva dall’incontro tra Miur e Sindacati per capire come comportarsi dopo quella data.  Ma per le altre attività, al di fuori della zona rossa individuata nel Nord Italia, occorrono risposte certe ed univoche. I Dirigenti scolastici hanno deciso quindi la sospensione di tutte le attività non strettamente connesse all’azione didattica, massima attenzione sul personale estraneo o esterno alla scuola. In generale, gli accessi degli esterni saranno vietati. Resta il problema delle palestre: in queste strutture, infatti, nelle ore pomeridiane e serali si allenano squadre di diverse discipline, mentre di mattina di solito vengono utilizzati dagli allievi. A tale proposito l’Assemblea ha demandato la valutazione agli Enti proprietari, Comuni e Provincia, al fine di stabilire se precludere l’accesso agli estranei al mondo scolastico in queste strutture. Un ultimo problema affrontato è quello delle mense scolastiche: per quanto riguarda queste strutture debbono essere rispettate le norme regolamentari già stabilite dalla Regione Campania in ordine alle distanze da rispettare ed ai comportamenti da tenere (turnazione o la giusta distanza tra alunni) anche se ovviamente bisogna considerare l’effettiva efficacia di tali disposizioni rispetto agli spazi disponibili. 
L’obiettivo della riunione odierna è stata quella di preparare un documento che possa mettere d’accordo tutti, anche in base alle ordinanze ministeriali emesse in questi giorni.
Il dirigente del Classico, Luigi Mottola ha sottolineato:“Dobbiamo attenerci alle leggi delle autorità competenti, ma tutte le problematiche non sono sempre disciplinate e occorreva concordare linee comuni d’azione. Non possiamo creare allarmismo che al momento non c’è. Ci deve essere la giusta attenzione, ma non creare allarme generalizzato. Tutto il personale della scuola e anche i genitori devono darci una mano senza coltivare paure ingiustificate”.