I risparmiatori italiani scelgono il comodo rifugio dei conti correnti. Raddoppiati, in dieci anni, i depositi bancari. E Benevento non fa eccezione. A raccontarlo è ‘Il Sole 24 Ore’ che ha rielaborato i dati dell’Abi-Banca d’Italia.
La geografia del risparmio vede la provincia beneventana 77esima in Italia con un deposito pro capite pari a 16.725,1 euro. Ma il dato più significativo, forse, lo racconta il trend degli ultimi dieci anni.
Rispetto al 2008, infatti, i depositi dei clienti di banca sanniti sono aumentati del 204%. Nello stesso arco temporale, soltanto cinque province fanno registrare numeri più alti: Isernia (316%), Potenza (241%), Treviso (237%), Vibo Valentia (216%) e Avellino (209%).
Tornando ai depositi pro capite, è ancora una volta la provincia irpina (56esima) a precedere quella beneventana in classifica. In banca, i cugini avellinesi hanno depositato mediamente 21.011,2 euro a testa. Più indietro troviamo Salerno (78esima) con 16.252,9, Napoli (84) con 14.687,3 e Caserta (87) con 14.053,2.
Ad aprire la classifica generale è Milano con depositi record superiori ai 57mila. Sul podio anche Roma (41.433mila euro) e Treviso (42.866).
In fondo alla graduatoria, per chiudere il cerchio, Siracusa (10.155), Trapani (9.859) e Crotone (9.577),
