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Benevento – Una Roma ridotta all’osso, quella che si ritroverà ad affrontare domenica il Benevento. Eusebio Di Francesco ha iniziato a preparare il prossimo confronto di campionato con la formazione di De Zerbi, ritrovandosi a dover fare la conta dei “superstiti”. Al momento il tecnico capitolino dovrebbe poter fare affidamento su appena 16 unità per domenica, di cui tre sono portieri. La speranza è allora quella di recuperare per lo meno De Rossi (ultima da titolare il 30 dicembre) e Schick. La presenza del centrocampista determinerà probabilmente il modulo, 4-2-3-1 o 4-3-3, ma una decisione definitiva verrà presa solo venerdì, se non addirittura sabato. L’attaccante si augura invece di essere convocato ma al massimo si accomoderà in panchina, dove potrebbero esserci diversi giovani della Primavera per completare la distinta di gara. Le squalifiche di Nainggolan e Pellegrini rischiano dunque di complicare e non poco i piani dell’allenatore romanista. Il centrocampo sarà il reparto maggiormente falcidiato, mancando all’appello anche il francese Gonalons. Sarebbe potuto tornare utile Florenzi ma la follia di Bruno Peres e il lungo stop di Karsdorp tolgono di fatto soluzioni alternative nel ruolo del terzino destro. All’appello va inoltre aggiunto l’unico volto nuovo di gennaio: l’argentino Jonathan Silva non è ancora pronto per essere convocato dopo i problemi al ginocchio. A Roma, insomma, si respira un’aria ben diversa rispetto a quella di Benevento. Mentre De Zerbi confida nella voglia dei tanti volti nuovi, Di Francesco trattiene il fiato sperando che la settimana non gli riservi altre brutte sorprese.