San Nicola Manfredi (Bn) – Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa a firma della dottoressa Sonia De Bellis, del gruppo “Progetto per San Nicola Manfredi”.
“Soli pochi giorni fa i miei colleghi di lista, eletti in Consiglio comunale, chiedevano al sindaco Arturo Leone Vernillo a quale ditta – e per quale compenso – fosse stata affidata la cruciale operazione di smaltimento dei materiali di risulta, conseguenti i lavori cimiteriali svolti e costituiti da interventi su materiali marmorei e sostituzioni di pezzi in marmo.
Il sindaco interrogato sul tema non ha dato risposta. E non ci venga a dire che alle interrogazioni si risponde in Consiglio comunale, lo sappiamo benissimo. Solo che speravamo che nelle sue tante dirette social e tra i suoi tanti “messaggi alla Nazione” potesse trovare il tempo di dar risposta ai cittadini su questioni che interessano tutti e possono mettere in pericolo la pubblica incolumità e l’habitat naturale del nostro Paese“. Così la Dott.ssa Sonia De Bellis, del gruppo “Progetto per San Nicola Manfredi”.
“Purtroppo – prosegue – sono i fatti a darci una risposta: la peggiore che potessimo immaginare. Come si evince dalle foto in allegato, il sindaco ha “pensato bene” di accumulare e nascondere tutti i materiali di risulta prodotti dai lavori svolti, materiali che sono catalogati come rifiuti speciali, alle spalle del cimitero, creando una vera e propria discarica a cielo aperto, potenzialmente nociva per la salute pubblica”.
“Vorrei ricordare al sindaco Vernillo – conclude – che la campagna elettorale è finita. E’ giunto ora il momento di mettere da parte lustrini e payette e di pensare a risolvere i problemi della nostra comunità; possibilmente senza crearne altri, concorrendo con la sua superficialità e la sua negligenza a inquinare il nostro territorio. Il tempo degli onori sta per terminare, ben presto i cittadini gli chiederanno conto del suo operato e lì non potrà più “astenersi” dal dare risposte e soluzioni”.
