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Benevento – Recuperato e gettato nella mischia. L’albanese Djimsiti ha debuttato questo pomeriggio con la maglia del Benevento. Un esordio tutto sommato positivo, conclusosi purtroppo con una sconfitta, la settima della stagione per la formazione di Marco Baroni.

Possiamo essere soddisfatti, affrontavamo un avversario che fino ad ora non ha mai perso in campionato. Abbiamo disputato una buona partita, peccato aver commesso qualche errore, come sul primo gol. Sono cose che fanno male e che ci fanno capire che dobbiamo migliorare. Personalmente mi sento bene, c’è tanto da lavorare perché sono rimasto fermo 13 giorni“, ha commentato il gigante arrivato in prestito dall’Atalanta dopo la stagione da protagonista con l’Avellino

Abbiamo impattato alla gara con voglia e determinazione, qualità che ci erano mancate nelle partite precedenti. Con questi presupposti possiamo andare avanti, ci aspettano due settimane per preparare la sfida di Verona e vogliamo arrivarci al meglio“, ha proseguito Djimsiti, “il ritiro ci ha fatto bene dal punto di vista psicologico. Abbiamo provato a migliorare piccole cose ma soprattutto ci siamo compattati, sono arrivati tanti giocatori nuovi e non avevamo ancora avuto modo di conoscerci“. 

Sul cambio modulo: “La scelta di mister Baroni è stata positiva. L’Inter ha tanta qualità a centrocampo, per la difesa è stato importante avere tre elementi in quella zona“. Il 5 ottobre, infine, è attesa l’audizione di Lucioni, l’uomo che Djimsiti è stato chiamato a sostituire: “Lui è il nostro capitano, è venuto negli spogliatoi prima della partita per stringerci la mano e per fare un in bocca al lupo generale“.