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Una chiamata d’emergenza con convocazione di tutti i sindaci che fanno parte della Comunità Montana del Fortore per cercare di unire le forze e trovare una soluzione per scongiurare la demedicalizzazione delle ambulanze del 118 in un territorio privo di strutture emergenziali e di pronto intervento.

La convocazione è stata fatta direttamente dal presidente dell’ente montano, Zaccaria Spina, e si è tenuta nella sede di San Bartolomeo in Galdo.

Una situazione delicata quella dell’area fortorina e la prima idea venuta fuori nella giornata di ieri rappresenta il classico ‘tiro della coperta corta’: si copre da una parte per sentirsi scoperti dall’altra.

Mandare i medici direttamente da Benevento, questa l’idea che era stata paventata da Fratelli d’Italia, ha fatto storcere il naso nel capoluogo sannita: coprire una zona per rendere vacante l’altra. Indubbiamente sarebbe la soluzione buona ma solo per spostare l’emergenza.

Una colpa non si può trovare, nè da un lato nè dall’altro, è indubbio che la situazione vada risolta a monte per una sanità deficitaria nel Sannio e nelle aree interne.

Un viaggio a San Bartolomeo in Galdo per incontrare gli attori di questo incontro con una prima chiacchierata col presidente Zaccaria Spina e col sindaco Carmine Agostinelli.