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Benevento –“Vogliamo le Primarie per le prossime elezioni, altrimenti mani libere”. Clemente Mastella ruggisce ancora sebbene il risultato del 26 maggio non sia stato per lui un successo. Nella conferenza stampa convocata presso il Comitato Elettorale della senatrice Sandra Lonardo in via Aldo Moro a Pacevecchia, all’indomani dello spoglio del voto delle Europee e delle Amministrative, il Sindaco di Benevento fa sentire la sua voce critica nei confronti dei vertici di Forza Italia, sotto il cui emblema ha concorso, ma evidentemente con qualche insoddisfazione di troppo.

Il leader dell’ex Campanile, che solo pochi mesi or sono ha incassato la vittoria dalle Elezioni Provinciali con l’indicazione di Antonio Di Maria Presidente, oggi si trova a fare i conti con alcuni problemi all’interno del suo stesso fronte che ha aderito a Forza Italia; ma ciò non significa che Mastella voglia restare sulla difensiva. Al contrario, ha dichiarato guerra alle diverse correnti che animano Forza Italia e che non avrebbero mostrato gradimento per la sua presenza e per quella dei suoi: Siamo centrali per ogni schieramento politico. Senza di noi sia a Benevento che in Campania il centrodestra non vince. Nonostante il vento contrario che spira dal Nord e che ha portato al successo della Lega. E’ indubbio che alle Europee la vittoria sia stata di Matteo Salvini, ma le amministrative sono una cosa diversa. Silvio Berlusconi ha perso persino ad Arcore ed allora faccio più notizia io che perso a Ceppaloni che Berlusconi che ha perso in casa?.

L’ex Ministro non le manda a dire e rivendica come positivo il risultato conseguito da Maria Grazia “Molly” Chiusolo, la consigliera comunale che lui stesso ha indicato a concorrere per l’elezione europea nella Circoscrizione Sud. “La Chiusolo ha superato Salvini ed è infatti terza in assoluto dopo Berlusconi e Patriciello (manager della sanità, ndr). Questo significa che senza di noi all’interno di Forza Italia non si va da nessuna parte. Chiederò le Primarie altrimenti non mi siedo nemmeno al tavolo della trattativa. Non accetterò ipoteche”.

Mastella ha infine attaccato: “Manca un offerta politica moderata. Siamo soddisfatti e contenti del risultato ottenuto in questa tornata elettorale. Voglio ora fare fare anche l’allenatore, creare un gruppo dirigente nuovo, lanciare tanta energia nuova. In Forza Italia c’e una sarabanda che non mi piace. Io sono la storia di questo Paese e lo dico con orgoglio”.

Alla conferenza stampa erano presenti anche alcuni primi cittadini come il neo riconfermato alla guida di Faicchio, Nino Lombardi, il sindaco di Ceppaloni Ettore Di Blasio e il sindaco di San Bartolomeo in Galdo, Carmine Agostinelli.  E’ intervenuta anche la Candidata Molly Chiusolo che si è dichiarata soddisfatta di essere arrivata prima di Salvini: “Si tratta di un risultato lusinghiero sotto il profilo personale, ma sono delusa per la decisione del Mezzogiorno di votare Lega. Questo delle Europee è comunque solo l’inizio di un percorso”.

A completare la squadra dei fedelissimi di Clemente Mastella era presente alla conferenza Stampa anche Antonio Di Maria. Il Presidente si è detto convinto del fatto che la componente mastelliana abbia ottenuto un buon riscontro dal voto: “Si tratta risultato positivo, ma ora bisogna pensare al futuro e per questo noi diciamo che occorrono le primarie. Noi rivendichiamo il fatto che il Sannio deve essere rispettato. Proprio per tale ragione io mi occuperò a breve di un tavolo di coordinamento per il rilancio di questa Provincia”.

Anche la senatrice Sandra Lonardo ha esordito affermando: “Mi hanno chiesto con insistenza soprattutto i giovani di istituire una Scuola di formazione politica, ma ora Salvini spaccherà l’Italia con la flat tax e con l’autonomia regionale e tutto questo avrà un effetto devastante”. Sul risultato ottenuto: “E’ stato straordinario,  io lo giudico strepitoso. Il nostro voto è stato determinante a favore di Forza Italia, ma il partito deve cambiare“. La Lonardo non ha poi mancato di mandare pesanti frecciate in particolare all’ex Sindaco della sua stessa città, Ceppaloni, ovvero Claudio Cataudo che da fedelissimo di Mastella, ha votato e fatto votare per la Lega. “A Ceppaloni abbiamo avuto gli stessi voti di prima, nonostante la defezione. Molti si sono girati con il vento, ma il corridore buono lo si vede alla fine della corsa”.