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Foglianise (Bn) – Nel segno dell’Arte dell’Intreccio, viene siglato il 15 giugno, il gemellaggio tra il Forum dei Giovani di Foglianise e la Città di Matera, Capitale Europea della Cultura 2019. L’iniziativa promossa dal Forum dei Giovani, di concerto con il Comitato Festa San Rocco 2019, rientra nella promozione della Tradizione foglianesara, riconosciuta in Italia e nel mondo, per scrivere negli Annali della Festa del Grano una memorabile pagina per i posteri. Un pullman con una nutrita delegazione di Foglianise, guidata dal presidente del Forum dei Giovani, Luca Vetrone, sottoscrive un gemellaggio, in un luogo riscoperto dal regista Pier Paolo Pasolini, per le riprese del film “Il Vangelo secondo Matteo”, descritto da Carlo Levi, nel celebre libro “Cristo di è fermato ad Eboli, oggi patrimonio dell’Unesco, per lasciare una traccia indelebile ai turisti e ai viandanti nel tempo. Al termine dell’evento agostano, la Festa del Grano, nel “Tracciato della Tradizione”, il 16 agosto, sfila la Cattedrale di Matera, dono del Forum alla comunità universalmente nota, per i suoi Sassi, che sarà consegnata con una cerimonia ufficiale, concordata con l’organizzazione ed i rappresentanti istituzionali di Matera. Foglianise e Matera, sono altresí, legati a San Rocco, il “Pellegrino dell’Assoluto”, particolarmente venerato nell’intera Basilicata. Il presidente del Comitato Festa San Rocco di Foglianise, Carmine Bianco, presente all’imperdibile evento sottolinea che: “La realizzazione della cattedrale di Matera, simbolo della nostra Tradizione, fiore all’occhiello della comunità, donata alla Città dei Sassi, rappresenta un ulteriore momento di esaltazione dell’Arte dell’Intreccio, ed è innegabile l’orgoglio e la profonda soddisfazione per la Festa del Grano che approda nella Capitale della Cultura Europea“. Egli aggiunge ancora: “Il carro riprodotto, cattedrale simbolo per i materani, rilancia l’immagine del nostro paese in una delle città più belle del mondo e ci inorgoglisce, perché solo vivendo la nostra Tradizione, la collettività ritrova i suoi aspetti identitari, trasmessi dai nostri avi nei secoli, eternati dalla lavorazione degli steli di grano tenero con sublime maestria”.