C’è chi lavora già per le prossime elezioni alla Provincia. Non quelle riservate ai soli amministratori comunali, come accade a partire dal 2016 a tutt’oggi, ma a quelle che restituiranno a tutti i cittadini maggiorenni il diritto di voto per gli organi di questo enti, come vuole un provvedimento di legge che sta per essere approvato dal Parlamento.
Il centrodestra, maggioranza nelle due Camere, sta portando a termine la riforma della riforma e, dunque, sul piano locale sta già affilando le armi per conquistare la poltrona più ambita alla Rocca dei Rettori. Questo è stato l’argomento centrale alla base della Conferenza stampa pre-pasquale convocata nella sede di viale Mellusi di Forza Italia, dal deputato Francesco Maria Rubano e dal coordinatore regionale del partito Fulvio Martusciello.
Dopo aver espresso la vicinanza al Presidente Silvio Berlusconi, ricoverato da qualche giorno in Terapia intensiva al San Raffaele di Milano e confortati dalle ultime notizie trapelate dalla Direzione Sanitaria, Rubano e Martusciello, nell’affrontare i temi di natura politica alla base della convocazione dei giornalisti hanno subito attaccato il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca sulla gestione della sanità e poi, di fatti, chiuso le porte, ma non del tutto, al Sindaco di Benevento Clemente Mastella circa l’eventualità di una futura alleanza per presentare una o più liste in vista dell’elezione diretta del Presidente della Provincia come prevedeva la legge in vigore dai primi anni Novanta del secolo scorso fino appunto a quella del 2016 che cambiò le carte in tavola. In tal senso il deputato Rubano ha smentito attriti tra lui e Forza Italia nei confronti del senatore di Fratelli D’Italia Domenico Matera.
Francesco Rubano ha spiegato in tono molto netto la posizione del partito sul tema delle Elezioni provinciali, che dovrebbero essere celebrate a suffragio universale diretto già nel 2024: “Saremo pronti a tornare alle urne. Presenteremo due liste, una politica e una rivolta alla società civile. Parleremo con Erminia Mazzoni e Pasquale Viespoli per un contributo di idee. Occorre responsabilità e verità. Vogliamo vincerle. E ci siederemo al tavolo con i partiti di Fratelli D’Italia e Lega per prendere le decisioni più giuste dopo aver ascoltato il parere dei vertici nazionali e regionali”.
Sulla gestione della sanità pubblica, attacco frontale a De Luca: “Ho parlato finora sei volte con il Ministro della Sanità Schillaci . Il sistema sanitario campano è fatiscente. Il San Pio funziona benissimo ad eccezione del Pronto Soccorso. Occorre decongestionarlo. Occorre riaprire il presidio ospedaliero di Sant’Agata, ma la cruda realtà è che il San Pio non sembra al centro dell’agenda politica di De Luca. Nel Sannio seppur abbiamo due manager bravissimi esiste un problema che si chiasma De Luca” .
Sull’alta velocità, il deputato Rubano ha sottolineato il suo impegno per le opere connesse e collaterali in particolare per quanto riguarda il riconoscimento dei ristori agli enti e ai territori interessati dalla trasversale ferroviaria ed anche per quanto attiene al miglioramento generale del servizio nel Sannio: “Sui pendolari abbiamo voluto istituire due nuove corse per Roma. La venuta ultima del Ministro Salvini ha dimostrato il suo recente impegno per il nostro Sannio”.
Sul raddoppio della strada statale Telesina, atteso da decenni, il deputato è stato chiaro: “Basta la politica degli inciuci. Occorre il secondo lotto. Questo è il nostro obiettivo. Mi impegnerò del tutto per poterlo realizzare. Riconosco che sia Pasquale Viespoli che Umberto Del Basso De Caro hanno fatto tanto per questa infrastruttura. Ora tocca a questo Governo occuparsene di sviluppare i processi”
Il parlamentare di Forza Italia ha poi attaccato la Provincia sul tema ambiente: “Deve muoversi fare progetti soprattutto per quanto riguarda Durazzano. E sulla frana di Arpaise è tutto fermo perchè la Provincia non fa partire l’iter?”
Sul partito Rubano si è mostrato fiducioso: “E’ in forte crescita. Siamo pronti anche a accettare gli scontenti del centrosinistra. Ci saranno nume adesioni a breve”.
