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Per un imputato la messa alla prova, per l’altro il rito abbreviato. E’ arrivato il sì del giudice Telaro alla messa alla prova, per Antonio Barricelli, 37 anni, (avvocato Fabio Ficedolo) uno degli imputati nel processo per il furto ai danni dei distributori installati all’interno della struttura Medical Center di contrada Piano Cappelle, che consente la sospensione del procedimento e dopo lavori di pubblico utilità la possibilità di estinguere il reato. Messa alla prova non concessa invece ad Angelo La Montagna, 30 anni, anch’egli chiamato in caso per lo stesso reato, e difeso dall’avvocato Claudio Fusco, che quindi sarà giudicato con rito abbreviato.

Gli uomini della Squadra Mobile li avevano bloccati nella serata di domenica 11 febbraio all’interno dell’area di servizio Agip di via Napoli, a bordo di una Peugeot 206. I poliziotti dopo la perquisizione avevano rinvenuto all’interno dell’abitacolo due cacciaviti, una pinza, una chiave a “Pappagallo”, due torce e un borsello contenente circa 170 euro. Per questo motivo erano stati arrestati.

Nel processo per direttissima il giudice aveva rimesso in libertà i due uomini revocando gli arresti domiciliari e applicando la misura cautelare dell’obbligo di firma. Questa mattina, dopo la richiesta di messa alla prova dei difensori, è arrivata la decisione del Tribunale di Benevento.