Benevento – Integrazione solidarietà e sport. Queste le parole d’ordine che hanno spinto la Gesesa ad organizzare il triangolare di calcio “H2Gol lo sport ci unisce” disputato questa mattina presso il campo Meomartini tra i dipendenti Gesesa, i Migranti degli Sprar Caritas di Benevento ed una Rappresentativa Giornalisti Sanniti.
Il torneo è stato vinto dalla squadra del presidente Gino Abbate. Seconda posizione per i migranti dello Sprar, terza posizione per la rappresentativa dei Giornalisti. Per la cronaca la squadra del presidente Abbate ha battuto ai calci di rigore la squadra dei Migranti, mentre con la rappresentativa dei Giornalisti la società partecipata del Comune di Benevento ha avuto la meglio con il risultato di 3-1.
Gesesa da qualche tempo ha intrapreso questo suo percorso che guarda alla gestione certamente del Servizio Idrico Integrato per la città di Benevento ma anche a questo tipo di iniziative con la partecipazione delle scuole, dell’università e appunto della Caritas
Prima del calcio d’inizio dato da Alfonso Mercaldo, commissario della Polizia di Stato, e dell’inno Nazionale cantato da Marcella Parziale e dal corpo di ballo delle due allieve della “Compagnia Balletto di Benevento” diretta da Carmen Castiello, c’è stata la conferenza stampa di presentazione moderata dal presidente Giovanni Fuccio dell’Assostampa Sannita, Giovanni Fuccio.
Il presidente Abbate nel prendere la parola ha sottolineato: “Rinnoviamo quest’appuntamento con la solidarietà. Noi questa pratica la stiamo già portando avanti da tempo”. Ha preso quindi la parola il vice sindaco di Benevento, Luigi De Nigris: ” il tema dell’immigrazione deve restare un punto principale nell’azione europea e nelle scelte quotidiane di noi tutti. Dove altri alzano i muri noi li abbattiamo favorendo l’integrazione”.
E’ intervenuto quindi Luigi Ambrosone, assessore alle Politiche Sociali: “Questa è la migliore risposta ai temi dell’integrazione. Lo sport oggi ha unito tutti”. Presenti questa mattina i consiglieri comunali Patrizia Callaro, Giuliana Saginario ed Angelo Feleppa.
