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Castelpoto (Bn) – La voglia di vincerla a tutti i costi ha giocato un brutto scherzo al Castelpoto, sconfitto due a zero in casa dalla Dea Diana. Entrambe le reti sono state siglate negli ultimi 5 minuti di gioco, quando i giallorossi hanno provato a fare qualcosa di più sbilanciandosi alla ricerca del successo. Il dirigente del Castelpoto, Gianluca Muccio, non ha nulla da rimproverare ai suoi nonostante l’amaro in bocca lasciato dalla sconfitta: “Non posso dire niente ai ragazzi, abbiamo preferito non lasciare nulla di intentato provando a segnare il gol dell’uno a zero ma abbiamo incassato gol su una ripartenza. peccato, ma è anche vero che abbiamo trovato davanti a noi una squadra molto solida. Per tre quarti è stata una gara tattica, con poche occasioni, poi una ripartenza ci ha puniti”.

Il Castelpoto si conferma comunque una delle migliori realtà di questo torneo di Prima categoria: “Dobbiamo volare bassi e lavorare pensando solo a fare punti fino a dicembre. Lì poi tireremo le somme per capire che genere di obiettivi possiamo porci. Quello che abbiamo capito probabilmente oggi è che in questo campionato bisogna anche accontentarsi seguendo la logica del badare prima a non prenderle. Ma non si può sapere ugualmente come sarebbe andata a finire. Se ci fossimo accontentati probabilmente l’avremmo persa lo stesso”.