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Roma – Primo centro con la maglia del Benevento e in Italia per Guilherme. Un gol che ha solo illuso la Strega contro la Roma ma che per l’ex Legia Varsavia ha un significato enorme. Il gesto di portare il pollice alla bocca è venuto istintivo, un modo per festeggiare la nascita del figlio. 

“E’ stata un’emozione grande, sono felice per il gol ma triste per il risultato. Abbiamo perso cinque a due nonostante una buona prima parte, dove la Roma non ci ha creato grossi pericoli se non da palle inattive. Nella ripresa è venuta meno la concentrazione ed è maturata la sconfitta”, commenta nel post partita lo stesso Guilherme.

De Zerbi, come contro il Napoli, ha deciso di schierarlo “falso nueve”: “Mi trovo bene in questa posizione. In settimana ne ho parlato con il mister, il quale mi ha spiegato quello che dovevo fare. Mi adatto, per me è una posizione nuova ma penso di aver fatto bene”.

Purtroppo per il Benevento è però bastato. La salvezza è più lontana ma in casa giallorossa nessuno vuole mollare la presa, soprattutto perchè domenica arriverà il Crotone. “Continuiamo a crederci”, conferma e conclude Guilherme, “per noi calciatori l’obiettivo da raggiungere resta la salvezza e fino a quando potremo lottare lo faremo dando il massimo”.