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Benevento – Inclusione, formazione e possibilità di intraprendere attività lavorativa: queste le tre direttrici su cui si fonda il Progetto Itia, voluto dalla Regione Campania, della durata di 2 anni e mezzo. Per questo programma che è a supporto con servizi reali alle famiglie, nel contesto di percorsi di empowerment e con tirocini di inclusione sociale, vede mobilitati i Comuni dell’Ambito Territoriale B1, cioè Benevento Apollosa, Arpaise, Ceppaloni, San Leucio del Sannio. L’iniziativa è stata illustrata questo pomeriggio in una Conferenza Stampa svoltasi presso la Colonia elioterapica al rione Ferrovia. Presente la Cooperativa Sociale Onlus “Bartolongo”, e la Claai, l’unione provinciale artigiani e piccole imprese e il sindaco di Apollosa Marino Corda. A prendere la parola è stato Italo Montella della Cooperativa, il quale ha ricordato come si  prevedano interventi di educativa domiciliare, di tutoraggio specialistico, di mediazione familiare, di consulenza psicologica e pedagogica: “Saranno 20 i nuclei familiari coinvolti e 16 i minori già individuati“. E’ quindi intervenuto Donato Scarinzi della Claai che ha spiegato come la sua Azienda si occuperà di effettuare alcuni tirocini di inclusione sociale per  l’attivazione di corsi di orientamento, formazione e inserimento/reinserimento, rivolti sia a persone in condizione di disagio socio economico sia a persone con disabilità. “Saranno 32 i giovani in cerca di un’occupazione della durata di 6 mesi e 14 ragazzi di persone disabili per quella della durata di 12 mesi“. Dopo i saluti del sindaco Corda che ha parlato di una forte azione propulsiva che dovrà avere questo progetto, è intervenuto l’assessore Ambrosone che ha spiegato: “Abbiamo partecipato come ambito B1. Abbiamo avuto il massimo punteggio e il progetto finanziato è di circa 800 mila euro“. La conferenza è stata poi conclusa dal primo cittadino Clemente Mastella: “Questo progetto dimostra l’efficacia della nostra amministrazione. Queste iniziative di inclusione di sentirsi non marginalizzati e non trascurati. Farei il sindaco a vita per questo“.