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Francesco Rubano va per la sua strada. Per la chiusura della campagna elettorale incassa la presenza di Antonio Tajani, “un segnale di attenzione verso il territorio”, e per il day after il voto immagina un centrodestra di nuovo protagonista anche nel Sannio e in Campania: “Cambierà tutto”.

Prosegue con il candidato alla Camera dei Deputati del centrodestra nel collegio uninominale di Benevento la marcia di avvicinamento alle elezioni del 25 settembre.

Sindaco, sono stati anni difficili e avari di soddisfazione per il centrodestra sannita e in tanti vedono in queste elezioni un possibile punto di ripartenza. Ma c’è anche chi, più scettico, teme che le politiche si riveleranno un episodio isolato. Chi ha ragione?

“Basta tirare dall’archivio politico la condizione che si creò dopo il 2008. Il centrodestra vinse le politiche e dopo due anni andò al governo della Regione. Accadrà lo stesso stavolta e credo anche che nel 2024 ci sarà qualche novità alla Rocca dei Rettori”.

Lei è chiamato a conquistare un seggio ‘particolare’. Non dovrà vedersela solo con il centrosinistra, il M5S e il Terzo Polo ma anche con Sandra Mastella e Noi di Centro. L’avversario che teme di più?

“Rispetto tutti gli avversari ma non è tempo di timori o paure. Come centrodestra stiamo presentando agli elettori un progetto di governo serio, concreto e credibile. In queste settimane ho percorso centinaia e centinaia di chilometri, mi sono confrontato con le comunità del Sannio e dell’Alto Casertano e le posso assicurare che c’è tanta voglia di cambiamento. Noi siamo pronti a interpretare questo sentimento. Quanto al dato elettorale, non ci sono dubbi: la sfida – che vinceremo – è contro il centrosinistra. A seguire ci saranno le coalizione o le liste di rilievo nazionale”.

Anche in Forza Italia, come un po’ dappertutto, la presentazione delle liste è stata accompagnata da qualche polemica. Episodi fisiologici o si poteva gestire meglio la situazione?

“Il taglio dei parlamentari faceva già da tempo immaginare qualche difficoltà. Ma ormai sono episodi già ampiamente superati e Forza Italia oggi è più forte di quanto lo fosse all’inizio della campagna elettorale. Questo perché la nostra proposta è stata capace di coinvolgere forze nuove e rimotivare energie che si erano disperse”.

Da quando ricopre l’incarico di commissario provinciale di Forza Italia, le ne diamo atto, lei ha provato in diverse occasioni a ricomporre l’unità del centrodestra sannita. Più volte, però, il tentativo non è andato a buon fine. E in questa campagna elettorale?

“La coalizione è unità. I partiti alleati e i candidati, tutti, stanno facendo incontri elettorali unitari, in forma sia privata che pubblica. Il contatto è costante. Seguiamo le indicazioni dei livelli nazionali: uniti per vincere e per creare una filiera istituzionale che parta dai Comuni, dagli enti strumentali fino alla Provincia e alla regione Campania”.

Chiudiamo con la sua campagna elettorale: qualcosa in programma per i prossimi giorni?

“Avrò Tajani al mio fianco per la chiusura della mia campagna elettorale. Un segnale forte ed importante non solo per me ma per l’intero territorio sannita e dell’alto casertano. Attraverso il suo prestigio riconosciuto a livello nazionale ed internazionale e con il ruolo futuro di primo piano che andrà a ricoprire nella squadra di governo, i nostri territori possono sentirsi già ora garantiti da un’attenzione senza precedenti. Dal confronto con la gente sono emerse tante emergenze che meritano risposta. Dal lavoro alla sanità, dall’agricoltura alle infrastrutture, dall’esigenza di abbassare le tasse a quella di prendersi cura delle fasce deboli. C’è tanto lavoro da fare. Onoreremo gli impegni”.