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Benevento – Durante la serata di ieri, intorno alle ore 20, lungo la tangenziale che da Benevento conduce a San Giorgio del Sannio i Carabinieri e la Squadra Mobile si sono lanciati all’insegumento di una Jeep, individuata a Contrada San Vito, con all’interno due uomini che avevano commesso un furto pochi istanti prima nel capoluogo sannita. Le forze dell’ordine hanno raggiunto l’autovettura alle porte di San Giorgio. Nell’abitacolo ritrovati arnesi atti allo scasso e la refurtiva del probabile furto consumato precedemente. Gli agenti della Mobile e i militari dell’Arma hanno bloccato uno dei due malviventi mentre l’altro si è dileguato a piedi nelle campagne circostanti.

Aveva appena  messo a segno un  colpo in un altro appartamento nei pressi di Via Avellino a Benevento, unitamente ad un complice datosi alla fuga, l’uomo arrestato ieri sera da personale della Squadra Volanti, della Squadra Mobile e dei Carabinieri.

Il giovane, un 45enne di nazionalità albanese, unitamente ad un connazionale datosi alla fuga, nella serata di ieri a bordo di una Jeep Renegade risultata rubata aveva appena perpetrato un furto in una abitazione  nei pressi di via Avellino a Benevento prelevando diversi preziosi e monili in oro.

Segnalata l’auto dalle sale operative di Carabinieri e  Polizia, quest’ultima è stata dapprima intercettata da una gazzella dei Carabinieri nei pressi di Contrada San Vito, ove alla vista degli operatori, con una manovra repentina è riuscita ad evitare l’alt dandosi a precipitosa fuga in direzione Benevento centro.

Poco dopo l’auto è stata intercettata da un equipaggio della Squadra Volante in servizio di controllo del territorio nei pressi della Galleria Avellola che si poneva immediatamente all’inseguimento dei fuggitivi, riuscendo a far arrestare la marcia del veicolo nei pressi dello svincolo per San Giorgio del Sannio grazie anche all’ausilio di un ulteriore pattuglia dei Carabinieri e di un equipaggio della Squadra Mobile.

Uno dei due occupanti dell’auto riusciva a darsi a precipitosa fuga facendo perdere le sue tracce mentre il secondo è stato con non poche difficoltà prontamente bloccato dagli operatori che nell’occasione venivano colpiti da diversi calci e pugni sferrati dal malvivente.

All’interno dell’auto risultata rubata a bordo della quale viaggiavano i due albanesi sono stati rinvenuti strumenti atti allo scasso e numerosi preziosi tra cui diversi orologi di marca e monili in oro provento di furto. Stante quanto accertato, l’uomo è stato condotto in Questura per ulteriori accertamenti e per le formalità di rito. Nello stesso frangente la vittima del furto in abitazione che si era portata in Questura per sporgere denuncia ha riconosciuto la refurtiva rinvenuta come propria. Il cittadino albanese è stato così tratto in arresto per resistenza a Pubblico Ufficiale, lesioni gravi e ricettazione. Dopo le formalità di rito, su disposizione del Pubblico Ministero di turno, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Benevento a disposizione dell’autorità giudiziaria competente mentre i preziosi provento di furto sono stati restituiti al legittimo proprietario.