Benevento – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma del dipartimento TPL FILT CGIL AV/BN.
“È stato dato il via ai lavori di risanamento del piazzale Venanzio Vari, adibito a terminal bus extraurbani, per porre rimedio alle condizioni che ormai lo rendevano quasi impraticabile.
Di conseguenza è stata emanata un’ordinanza di chiusura parziale del terminal fino a fine lavori, ma non è dato sapere quando.
Gli autobus usufruiscono della restante parte solo per la salita e la discesa dei passeggeri. Lo spazio è al quanto inadeguato, soprattutto nelle ore di punta quando si concentrano più partenze considerato le migliaia di studenti provenienti dai paesi limitrofi.
Tale condizione sta creando forti disagi sia agli operatori del settore che ai passeggeri.
Gli autisti sono costretti a formare un gigantesco puzzle con gli autobus per cercare di fermarsi in modo da garantire le operazioni di salita e discesa passeggeri in sicurezza, cosa al limite, in quanto oltre alle persone, devono prestare attenzione anche alle numerose e incontrollabili autovetture che compiono chicane fra gli autobus. Per codeste auto private c’è il divieto assoluto di percorrere il suddetto Terminal in condizioni normali, ancor di più ora che sussiste questa emergenza.
Ad ulteriore aggravio, su via Sandro Pertini, a causa delle auto che parcheggiano su entrambi i lati della strada, gli autobus, in alcuni punti, non possono incrociarsi.
Tutto sotto la “non presenza” della polizia locale che quantomeno, vista la mole di traffico, potrebbe garantire la regolare circolazione.
I passeggeri, sul terminal, vagano spaesati e spazientiti alla ricerca dell’autobus su cui salire, senza nessuna indicazione o idea su dove possa essere in sosta, a rischio di essere investiti dallo stesso autobus che li dovrebbe condurre a destinazione.
Tutto questo è gravissimo se si pensa che il Terminal dovrebbe rappresentare il biglietto da visita della città di Benevento e della provincia stessa, agli occhi dei turisti che la scelgono come meta.
Come Filt CGIL ci auspichiamo che, alla fine dei lavori, oltre ai disagi causati dai lavori stessi, vengano risolte definitivamente, anche le problematiche che quest’area si porta addosso da parecchi anni (mancanza di segnaletica orizzontale, isole di traffico, pensiline per ripararsi dalle intemperie, panchine, postazioni numerate per le partenze, pulizia decorosa ecc.) e non rimanga una semplice distesa di asfalto. In caso contrario, come organizzazione sindacale, ci attiveremo sin da subito, con le autorità preposte per garantire la necessaria sicurezza agli autisti che svolgono il servizio e all’utenza tutta”.
