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Benevento – Il coordinamento provinciale della Lega di Benevento comunica che si è conclusa con grande successo la 2 giorni di gazebo di tesseramento e raccolta firme per l’elezione diretta del presidente della Repubblica. Nella tappa che si è svolta domenica a Casalduni sono stati presenti anche i carabinieri della stazione di Ponte. “Un episodio – dichiara il coordinatore provinciale Stefano D’Agostino – che ha avuto un’ampia eco su scala regionale e nazionale ma che va assolutamente sminuito visto che è da attribuire al gesto singolo di uno sconsiderato e nulla c’entrano i migranti che, anzi, non hanno ceduto alla provocazione. A nome di tutto il coordinamento desidero ringraziare la Polizia di Stato della questura di Benevento che è intervenuta con rapidità tempestiva ed ha evitato che il tutto degenerasse. Desidero ringraziare anche i carabinieri di Ponte che hanno offerto la loro presenza all’indomani di quanto accaduto nel capoluogo. A Casalduni registriamo un elevato interesse della popolazione che è venuta a firmare e il nostro tour continua con ancora più entusiasmo”.

Infine il coordinatore interviene sul caso avvenuto domenica sera nel centro storico di Benevento quando i carabinieri sono intervenuti perché un immigrato, ospite di un centro di accoglienza, stava molestando i passanti. L’uomo, di origine nigeriana, ha colpito con una bottiglia i militari ferendo un carabiniere. “Desidero esprimere tutta la mia solidarietà alle forze dell’ordine e in particolar modo al carabiniere ferito dal migrante  a Benevento. Questi episodi sono sintomo di una situazione ormai al limite e la nomina di Salvini a ministro degli Interni giunge quanto mai opportuna per mettere ordine in un settore, quello dell’immigrazione, che è al collasso”.