Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa dei Gruppi Consiliari di Sant’Agata De’ Goti a firma di Giannetta Fusco, Renato Lombardi, Nicoletta Vene, Luciano Iannotta e Carmine Valentino.
“Egregio Sig. Prefetto, nel pomeriggio di ieri 26 luglio in Sant’Agata de’ Goti, verso le ore 18.30 circa, è stato denunciato a mezzo social e da numerosi cittadini che, in occasione di una riunione organizzata sull’argomento connesso alla chiusura del PS dell’Ospedale Sant’Alfonso Maria de Liguori, presso l’Aula Consiliare del Municipio di Sant’Agata de’ Goti (BN), alla presenza del Sindaco pt e del suo Vice sindaco e di altri rappresentanti istituzionali del comprensorio, è stato impedito l’accesso ed addirittura sono stati allontanati cittadini da altre persone certamente non qualificatesi come funzionari/autorità di Pubblica Sicurezza.
Un fatto gravissimo verificatosi alla presenza di rappresentanti istituzionali (sindaco Riccio in primis con il suo Vice) e che ha visto anche l’intervento della Polizia Municipale e dei Carabinieri della locale stazione. Siamo costretti a chiedere con urgenza un autorevole Vostro intervento al fine di disporre accertamenti su quanto accaduto, anche attraverso l’interessamento delle forze di polizia locale presenti al fine di sanzionare chi ha abusato e determinato atteggiamenti illegali e certamente “non democratici”.
Si chiede, altresì, abusando della Sua disponibilità, anche di avviare e disporre presso chi di
competenza, ricorrendone gli estremi, l’accertamento dei fatti verificatisi al fine di attivare le adeguate iniziative sanzionatorie verso chi ha commesso tali abusi. Si sottolinea che la situazione verificatasi ha determinato uno stato di tensione sociale, con pericoli anche per l’ordine pubblico. I principi e i dettami fondamentali del Nostro vivere civile in un paese “ancora democratico” vanno tutelati e difesi. Ci affidiamo a Lei, non avendo a livello locale, per conclamata inadeguatezza, chi svolga con autorevolezza tale funzione. Distinti saluti”.