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Sempre più alti i numeri di “Sophia”, il Festival della filosofia promosso dalla docente Carmela D’Aronzo. La nuova Edizione, che partirà il 1 marzo e terminerà il prossimo 12 maggio, coinvolgerà quest’anno ben 1.500 studenti delle scuole superiori, di 15 Istituti diversi, uno dei quali addirittura da fuori regione, Foggia.

I giovani, evidentemente, hanno interesse a discutere di temi di elevato contenuto e profilo. Quello di quest’anno lo è in misura particolare: “Sophia” infatti si occuperà di libertà. Il programma è stato illustrato oggi pomeriggio. I protagonisti del festival sarano Umberto Galimberti, Giovanni Impastato, Dacia Maraini, Carlo Sini, Alfonso Celotto, Carlo Galli, Salvatore Natoli, Paolo Amodio, Telmo Pievani, Gherardo Colombo, Maurizio Ferraris, Paolo Crepet, Umberto Curi, Giovanni Casertano.

Gli incontri si svolgeranno quasi tutti in presenza al Teatro San Marco oppure all’Auditorium Sant Agostino, solo in tre appuntamenti l’incontro sarà on line.

Ad aprire la presentazione il sindaco Clemente Mastella  ha sottolineato l’unicità del Festival nel Mezzogiorno d’Italia: “Crea una grandissima occasione di crescita culturale per il nostro territorio”.

Il rettore Gerardo Canfora ha sottolineato la bontà del Festival della D’Arronzo: “Offre ai giovani allievi uno strumento interpretativo  per lo sviluppo delle loro scelte future  nella società”. 

L’assessore comunale alla Cultura Antonella Tartaglia Polcini ha parlato di un itinerario intensissimo nel Festiva: “Rappresenta un fiore all’occhiello  per promuovere la cultura della nostra città ed è un esercizio continui per alimentare la libertà in un periodo molto complicato”.