Una catalogazione dei Monumenti ai Caduti presenti nel Sannio. Questa l’opera portata a termine dalla classe V/A dell’indirizzo Architettura e Ambiente del Liceo Artistico Virgilio di Benevento. Il lavoro, svolto in collaborazione con l’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra (ANVCG), è stato presentato questa mattina nell’Aula Magna dell’istituto di via Tiengo in un conferenza moderata da Rofina Crafa, referente dell’associazione: “C’è un Monumento ai Caduti in ogni centro abitato della provincia, ma spesso si tratta di un’opera ‘invisibile’, trascurata, che non catalizza l’attenzione e non ci spinge a interrogarci”, sottolinea la referente dell’ANVCG, che ha collaborato con gli studenti alla realizzazione del progetto.
Il libro, di circa cento pagine, è una sorta di mappa che orienta il lettore attraverso fotografie, didascalie e in alcuni casi disegni ad opera degli stessi maturandi. “Quando Rofina ci ha sottoposto l’idea eravamo un po’ scettici sulle nostre potenzialità, non avevamo mai affrontato il tema – confidano gli studenti -. Il suo entusiasmo man mano ci ha coinvolto, spingendoci a superare gli ostacoli ma soprattutto le nostre paure. Si è rivelato un percorso bellissimo, da cui siamo riusciti a trarre tanti insegnamenti che ci torneranno utili in futuro. Abbiamo visitato l’associazione, conosciuto le vicende di numerose vittime civili del territorio – proseguono – Ora abbiamo uno stimolo in più per appassionarci alla storia, migliorare il nostro pensiero critico e alimentare la curiosità sugli eventi del passato per poi fare opera di divulgazione”.
L’intervento del sindaco Clemente Mastella, si è registrato nelle fasi iniziali della conferenza. Successivamente il dirigente scolastico Annamaria Morante, il presidente provinciale dell’ANVCG, Ersilio Derna, il vicepresidente nazionale, Michele Corcio, e l’Assessore alla Cultura del Comune di Benevento, Antonella Tartaglia Polcini, hanno sottolineato l’importanza del lavoro svolto invitando i presenti a seguirne l’esempio. Il giornalista Paolo Affatato, invece, nella seconda parte dell’evento ha approfondito il tema della guerra civile in corso in Myanmar sottolineando come sui media italiani molte notizie estere di grande rilevanza non trovino lo spazio che meriterebbero.
“Abbiamo trasformato questo lavoro in un progetto di educazione civica che porteranno all’esame – sostiene Anna Cavuoto, docente di Storia e Filosofia che ha sostenuto gli studenti nel loro percorso -. Abbiamo voluto dare un taglio concreto al tema, assimilare il concetto che la cittadinanza attiva è parte fondamentale della vita di ciascuno. Sono molto felice di come hanno risposto tutti i ragazzi”. Sui loro volti è dipinta la gioia di sentirsi parte di una comunità, la consapevolezza di aver realizzato qualcosa di utile. L’assessore Tartaglia Polcini li osserva con ammirazione, gli applausi della platea che chiudono l’evento – tutti per loro – sono più che meritati.
Gli studenti che hanno preso parte alla realizzazione:
Wanessa Barbara Campania, Stella Capozzi, Aurora Cavuoto, Marika Coviello, Aurora De Bellis, Antonia Delli Carri, Simona Fiore, Sabrina Iovino, Evelino Mercurio, Laura Parrella, Michela Pastore, Antonia Sarchioto, Clelia Urbano, Vera Zollo.
