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L’integrazione comincia dai banchi di scuola è il titolo della cerimonia di consegna dei Certificati di Alfabetizzazione e Diploma di Terza Media dell’ Anno Scolastico 2024-2025 che si è tenuta a San Salvatore Telesino nella Sala Conferenze ex Municipio nella Giornata Mondiale del Rifugiato.

Il CPIA Benevento “Piero Angela”  ( Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti), sede di San Salvatore Telesino in collaborazione con il Progetto SAI di Solopaca con la referente di plesso Prof.ssa Adele D’Onofrio ha consegnato alla moltitudine di ragazzi e ragazze extracomunitari e non i titoli di studi conseguiti.

Il Presidente della Provincia Nino Lombardi ha sottolineato l’egregio lavoro svolto dai docenti dichiarando : “…L’integrazione scolastica mira a superare le barriere e a favorire la convivenza e la collaborazione tra studenti di diverse provenienze, l’obiettivo è creare un ambiente in cui tutti gli studenti si sentono accolti e abbiano le stesse opportunità e in questo caso il lavoro del CPIA di San Salvatore Telesino è stato ineccepibile…

L’integrazione scolastica è un processo fondamentale che inizia tra i banchi di scuola, dove ragazzi di diverse origini ed esperienze interagiscono e apprendono insieme. Questo ambiente, se ben gestito, può favorire la crescita personale, lo sviluppo delle relazioni e la coesione sociale. San Salvatore Telesino con la sede del CPIA rappresenta l’ “aggregatore” di riferimento per i ragazzi della Nigeria, Camerun, Burkina Faso, Costa d’Avorio ma anche per la popolazione rumena e pakistana presente ai corsi di alfabetizzazione italiana.

Fabio Romano Sindaco di San Salvatore Telesino ha ringraziato la Dirigente Scolastica del CPIA Benevento Antonella Gramazio per la determinazione con cui porta avanti il progetto e riferiva “…il lavoro svolto dalla sede di San Salvatore Telesino mira a promuovere il diritto all’apprendimento di qualità, la mobilità, l’equilibrio sociale e lo sviluppo delle capacità relazionali, la scuola è un luogo cruciale per la formazione e l’educazione, dove si gettano le basi del futuro di questo ragazzi che si allontanano per sempre dalle loro povere origini…”

Il CPIA sede di San Salvatore Telesino ha individuato strumenti e strategie per favorire l’integrazione di studenti rifugiati, come l’affiancamento di docenti specializzati e l’adozione di tecnologie adatta.

“…l’acquisizione della lingua italiana…” dichiara l’Assessora alle Politiche dell’Immigrazione di Telese Terme Filomena Di Mezza “…è un fattore chiave per l’integrazione scolastica e sociale per questi sfortunati stranieri. Il cammino è ancora lungo ed esistono ancora tante ritorsioni  e atteggiamenti ostili; il processo è complesso e richiede l’impegno di tutti gli attori coinvolti, ma che porta benefici significativi per la crescita personale, lo sviluppo della società e la costruzione di un futuro più inclusivo…”.

Più di cinquanta ragazzi delle varie nazioni citate hanno ritirato i loro titoli scolastici decretando un il significativo successo del lavoro svolto da tutti i componenti, docenti e non docenti, del CPIA sede di San Salvatore Telesino e del Progetto SAI di Solopaca.