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Sedici giorni ancora e le indiscrezioni lasceranno spazio alle ufficialità. La data da cerchiare in rosso sul calendario è il 21 agosto: alle 8, presso il tribunale di Benevento, si apriranno le porte dell’Ufficio Centrale Circoscrizionale. Da quel momento, i presentatori delle liste provinciali avranno tempo fino alle 12 di sabato 22 per consegnare tutta la documentazione utile a formalizzare le candidature al Consiglio Regionale.

E in via De Caro farebbero bene a organizzare sin da ora una sala d’aspetto capiente considerato che si prevede un’affluenza decisamente alta.

Soltanto la coalizione che sostiene l’attuale presidente Vincenzo De Luca, infatti, sta lavorando alla presentazione di ben 15 liste. Cinque anni fa, per capirci, erano 8.

Nel 2015, si ricorderà, ad accompagnare De Luca nella sua marcia verso palazzo Santa Lucia erano – nel Sannio – i simboli di: Pd, De Luca Presidente, Campania Libera, Italia dei Valori, Centro Democratico-Scelta Civica, Campania in rete, Davvero Verdi, Psi.

Di questi, i beneventani sulla scheda elettorale ne ritroveranno sei: tutti, in pratica, a eccezione di Campania in Rete e Italia dei Valori.

Nove, di conseguenza, dovrebbero essere le novità. E consentiteci l’uso del condizionale perché del doman non v’è certezza, perchè l’input giunto da Napoli è ad accorpare le formazioni minori e perché in alcuni casi la ricerca di candidature potrebbe pure non dare gli esiti sperati.

Al momento, le liste segnalate ancora in difficoltà sono “Europa Verde”, “Davvero Verdi” e – più sorprendente – il Psi. E gli altri? Partita chiusa nel Partito Democratico – con Erasmo Mortaruolo, unico consigliere uscente, e Antonella Pepe -, in “Noi Campani” – Luigi Abbate e Giovanna Razzano gli alfieri di Mastella – e in Centro Democratico, con in campo due protagonisti di palazzo Mosti: Antonio Puzio, consigliere comunale e Anna Orlando, già assessore alle Politiche Sociali.

Giochi fatti, a quanto pare, anche per “De Luca Presidente”, la più ambita tra le liste civiche: candidati Raffaele Del Vecchio, leader dell’area zingarettiana del Pd, e Monica Castaldo, profilo vicino al sindaco di Montesarchio Franco Damiano e gradito in diversi centri della valle Caudina.

E proprio la scelta di puntare su Del Vecchio ha determinato un rimescolamento delle carte nell’altra civica ‘storica’ di De Luca, “Campania Libera“: la casella maschile è stata offerta al sindaco di San Nicola Manfredi Fernando Errico, fino a pochi giorni fa dato per candidato con la lista del presidente. Errico si è preso 48 ore di tempo per sciogliere la riserva: una risposta è attesa tra stasera e domani e determinerà anche l’indicazione della quota rosa.

E’ invece già in clima partita, per “Campania Popolare”, un altro primo cittadino: Zaccaria Spina. A far coppia con il sindaco di Ginestra degli Schiavoni potrebbe essere il vicesindaco di Moiano Lucia Meccariello.

Per candidarsi, con la lista “Fare”, ha dovuto invece rinunciare alla fascia tricolore Floriano Panza (ma a Guardia Sanframondi si sarebbe comunque votato a settembre). Per la candidatura femminile, i rumor conducono a Giulia Abbate, deluchiana di ferro, assessore ad Airola e componente del cda Soresa.

Tornando ai partiti, è programmata per il fine settimana la riunione decisiva per Italia Viva. Per i renziani sanniti, al primo appuntamento elettorale, la soluzione più probabile è quella interna, con Alessandro Di Santo – già sindaco di Castelvenere – in pole position tra gli uomini.

Confronto interno, ma i tempi potrebbero essere più stretti, anche per Democratici e Progressisti, lista che di fatto fa riferimento ad Articolo 1, il partito sorto dalla scissione a sinistra del Pd. Pure per DeP è sulla candidatura maschile che il lavoro sembra già a buon punto: gli indizi conducono a Lorenzo Cicatiello, in passato segretario di Sel.

Più Europa, invece, è pure più… avanti e ci sarebbe già l’intesa sui due nomi: Claudio Ferrucci e Giovanna Fiorillo.

A concludere, l’ala “cattolica” della coalizione. I “Popolari” di De Mita cercano nel capoluogo un profilo femminile spendibile per la campagna elettorale. Quanto alla candidatura maschile, lo scouting sarebbe già terminato: si spera nel sì di un sindaco, Clemente Di Cerbo, da Dugenta. Attenzione, però: nessun rappresentante demitiano ha preso parte ieri alla riunione di coalizione che si è tenuta a Napoli. Un’assenza che potrebbe essere anche il segnale di un disimpegno. Sapremo a breve.

Quindi, per finire, l’altra new entry: “Per – le persone e la comunità”. Le indiscrezioni riportano ai nomi del beneventano Giovanni Tretola e a Giovanna De Lucia, entrambi noti nel mondo dell’associazionismo vicino alla Chiesa.