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Benevento – Al termine della sfida di Serie C contro il Benevento, Emilio Longo ha rilasciato alcune dichiarazioni. Questi i temi affrontati dal tecnico del Picerno dopo la gara contro i giallorossi di Matteo Andreoletti.

Risultato – Rode se pensiamo al risultato e non alla prestazione. La bravura sarà riflettere dove possiamo migliorare ed essere più scaltri. Abbiamo fatto un errore su un dettaglio e non prendiamo una vittoria che era meritata. Ho visto il report e ho visto i due rigori, posso dire che al Picerno manca la vittoria. Il nostro processo di crescita prosegue, è l’aspetto migliore, i punti arriveranno.

Mancanze – Ci manca il colpo del ko, questo ha bisogno di tempo. In preparazione della partita ho cercato di spiegare che alzare l’asticella significa avere a disposizione giocatori importanti. Abbiamo Murano fortunatamente, ma la mancanza di Maiorino, Esposito o Albadoro ci avrebbero potuto fare chiudere la partita con maggiore qualità. Dobbiamo accettare quello che siamo e lavorare per il nostro processo di crescita. 

Obiettivo – Dobbiamo fare velocemente i 42 punti che servono per la salvezza. Non c’è ancora quella qualità per fare il di più. Senza nasconderci, quando usciranno i budget del campionato lo capirete, sono abituato a lavorare con quello che mi viene messo a disposizione e vogliamo fare un percorso importante. Non guadagnare punti contro la maggiore dopo una prestazione del genere fa male.

Rigore – De Ciancio prende la palla nel fianco, aveva il braccio alzato ma non la tocca mai. Credo che la chiamata non sia del direttore di gara. Questa cosa, insieme al risultato, mi rode tanto. Dobbiamo essere rappresentati in modo equo e oggi non è stato così.

Scelte – Diop ha fatto una grande partita, abbiamo provato a giocare con i quattro per mettere in difficoltà i tre del Benevento. Poi abbiamo cambiato qualcosa perché abbiamo un portiere che ha un grande piede e abbiamo cercato di mettere in difficoltà i loro quinti. La scelta di Garcia terzino è stata dettata solo dalle assenze.