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Ho parlato con lui, ma non ci sente. Aspettavo le lampadine ma abbiamo provveduto diversamente”.  Quel “lui”, ovviamente è Vincenzo De Luca, governatore della Campania che, secondo Clemente Mastella, che ne ha parlato con i giornalisti, sarebbe affetto da una grave, quanto strana forma di sordità che si manifesterebbe ogni qualvolta si toccano argomenti legati alle luminarie natalizie. Insomma, per gli addobbi di Natale delle vie principali della città, la Regione avrebbe risposto picche alle richieste provenienti da Palazzo Mosti, avendo concesso tutte o quasi le risorse finanziarie per il programma “Luci d’artista” alla prediletta (da De Luca) Città di Salerno.

A margine dell’iniziativa dell’adozione dell’aiuola dell’Arco di Traiano da parte dell’Ottica Mario Balestrieri sita lungo Corso Garibaldi, il sindaco di Benevento ha voluto portare a segno un nuovo affondo contro le scelte adottate dalla Regione Campania sull’attribuzione dei fondi sui progetti per attività teatrali e culturali nei Comuni. Solo una minima parte di risorse finanziarie è stata destinata a Benevento e Avellino, che pure avevano fatto la voce grossa nei giorni scorsi lamentando una pesante difformità di trattamento rispetto alla città di cui De Luca è stato a lungo Sindaco.

Per Benevento, stiamo parlando di 450 mila euro in totale, divisi tra  250mila euro destinati a “Progetti per attività teatrali e culturali”200mila euro da investire in “Eventi turistici di rilevanza internazionale culturale”. Non ci sta il sindaco di Benevento che non le manda a dire a De Luca: “Non è accettabile il divario di attribuzioni finanziarie. Sono stati destinati fondi solo a Salerno e Napoli. E’ una cosa sproporzionata: nessun algoritmo potrebbe portare a questo risultato. Se dessero questi soldi agli abitanti di Casamicciola che ne hanno bisogno sono favorevole, ma viceversa non ci stiamo. Non capiamo perché non dobbiamo prendere nulla come città di Benevento“.

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