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Si scalda la campagna elettorale nel Sannio. E ancora una volta sono le dichiarazioni di Nunzia De Girolamo ad accendere la miccia dello scontro politico. Post contro post. Non è passato inosservato a Danila De Lucia, candidata del Movimento Cinque Stelle al Senato nel collegio uninominale Benevento-Santa Maria Capua Vetere, quello dedicato dalla deputata berlusconiana alla figlia, lasciata “un mese senza madre per la cattiveria di qualcuno”.

Andando via – scriveva ieri Nunzia De Girolamo – ho sofferto le lacrime di mia figlia. Un mese senza la sua mamma a causa della cattiveria di qualcuno che, entrando in politica, ha lasciato l’anima a casa. Quelle lacrime le porto con me a Bologna ed ho giurato a mia figlia che questa battaglia la farò per lei e per tutti i bambini come lei che meritano di vivere in un Paese migliore, nel quale chi si occupa di politica fa vincere il merito, la giustizia, la competenza, il servizio, la dignità, le regole e la responsabilità”.

In serata, sempre via facebook, il post della candidata pentastellata. “Sono 12 anni che sono lontana da mia figlia, costretta per studio e lavoro a trasferirsi al Nord. Come lei tanti altri del Sud. Che dite, è il momento di fare qualcosa per questi ragazzi o continuiamo a parlarci addosso?” – la ‘replica’ di Danila De Lucia.

Il mio post – ha poi chiarito ulteriormente la grillina – era riferito a chi si è lamentata del fatto che essendo stata candidata fuori città doveva lasciare la figlia per un mese a Benevento ‘in lacrime’. Per fortuna i nostri ragazzi quando vanno fuori ci fanno fare sempre bella figura e accrescono le proprie conoscenze. Spero solo che un giorno potranno utilizzarle per rendere migliore la nostra vita. Qui, in Italia!”.