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La scissione non è mai soltanto una questione politica. Poche ore e il tuo compagno di viaggio si trasforma in un nuovo avversario, spesso il ‘primo’ per una logica che somiglia più a quella di un derby di calcio che a una contrapposizione tra partiti. Relazioni costruite nel tempo si rompono, rapporti di stima si sciupano, amicizie che credevi inossidabili cominciano a sgretolarsi.

Così è sempre stato e così sta accadendo nel variegato universo dei 5S. Nel caso di specie, poi, lo strappo non l’ha prodotto uno qualsiasi, uno tra i tanti: Luigi Di Maio per anni è stato emblema del Movimento e riferimento assoluto per attivisti e ed elettori grillini. Fa più male. Non sorprenderà, allora, constatare la tensione che nelle ultime 72 ore sta attraversando la comunità pentastellata.

Emblematico ciò che è accaduto nel gruppo WhatsApp “ufficiale” dei grillini sanniti, luogo virtuale dove da sempre convivono e si confrontano attivisti e rappresentanti istituzionali. La sera stessa in cui il ministro degli Esteri ufficializzava la scelta di costruire in Parlamento il gruppo autonomo di ‘Insieme Per il Futuro’ partiva puntuale sulla chat la richiesta di uscire dal gruppo indirizzata ai seguaci di Di Maio. Invito generico a cui prontamente rispondeva Pasquale Maglione, unico dei tre parlamentari eletti nel Beneventano a sostenere le ragioni della rottura: “Un abbraccio a tutti voi”, una faccina di saluto e il deputato di Airola abbandonava il gruppo.

Per l’altro ormai ‘ex’ di lusso presente nella chat, invece, si rendeva necessario il richiamo, con tanto di tag. “Sarebbe opportuno il tuo abbandono del gruppo” – l’avviso di sfratto intimato ieri mattina a Valeria Ciarambino, consigliere regionale e per due volte sfidante di De Luca. Un’ora dopo, l’attesa risposta: “… Ho sempre ritenuto il rispetto la precondizione di ogni relazione, amicale o politica che sia – la replica della Ciarambino. E provo molta tristezza nel rilevare che per alcuni le idee diverse implicano il venir meno del rispetto. Con tanti di voi c’è un rapporto di amicizia, con tantissimi di stima. E siccome le persone non impazziscono e io sono sempre la stessa, non trovo edificante la caccia alle streghe che si sta scatenando e la totale assenza di una riflessione critica. Per chi vuole, avete i miei contatti. Vi saluto con affetto e la stima di sempre”. E via dal gruppo. Ma come insegna Jack Frusciante c’è sempre tempo per un ritorno.