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Giorni cruciali per la definizione delle candidature in vista delle politiche del 4 marzo. Anche in Forza Italia si lavora per trovare la quadra. ‘Quote rosa’ la parola d’ordine. Non per niente, proprio in queste ore Berlusconi ha blindato le posizioni delle big azzurre, tutte accreditate di una postazione da capolista nei collegi del proporzionale. Sarà così, ma non è certo una novità, per Nunzia De Girolamo che aspetta solo di sapere se resterà alla Camera o traslocherà a palazzo Madama.

A far notizia, semmai, è il pressing di Forza Italia per la candidatura di lady Mastella. Pressing andato a vuoto, almeno per il momento. A chiedere al sindaco di Benevento di premere per una discesa in campo della moglie – Sandra Lonardo, da parte sua, non sembra affatto attratta dall’idea – sono stati ieri mattina i vertici regionali del partito azzurro.

In delegazione, a palazzo Mosti, sono giunti il coordinatore regionale Domenico De Siano, il suo vice Domenico Gambacorta, il presidente del gruppo a palazzo Santa Lucia Armando Cesaro.

Inutile dire che la discussione è stata tutta sulle oramai imminenti elezioni. Chiara, dicevamo, la richiesta presentata al sindaco Clemente Mastella: candidare la Lonardo. Perché assicurerebbe un buon numero di voti, perché donna, perché ‘vittima’ di vicende giudiziarie conclusesi con un nulla di fatto, argomento quest’ultimo assai caro a Silvio Berlusconi.

Negativa la risposta di Clemente Mastella. La candidatura di Sandra Lonardo non è in campo. Almeno per il momento. In piedi, dunque, resterebbe ancora solo l’ipotesi di Pellegrino Mastella. Come da prassi, però, nulla è scontato e fino al 29 gennaio, data ultima per la presentazione delle liste, gli scenari sono suscettibili di nuovi e ulteriori sviluppi.