Intervistato dal Corriere del Mezzogiorno, il sindaco di Benevento Clemente Mastella ha delineato i possibili scenari futuri della città con la nascita di un ‘campus delle streghe’ da porre in essere con Mimmo Paladino. Dopo il placet della Regione Campania al progetto del museo egizio, che ha fatto seguito all’appoggio avuto anche dal ministro della Cultura Sangiuliano e che porterà alla nascita di una Fondazione per gestire l’intera operazione, Mastella, poi, si è detto soddisfatto sottolineando come “a Benevento la cultura ha fatto pace con la politica. Prendendo a pretesto la Fondazione da realizzare, con la presenza di Comune, Provincia e soprattutto ministero della Cultura e Regione Campania, si è riusciti a mettere assieme questi ultimi”. I tempi? Il sindaco si è detto fiducioso affermando che “si tratta di determinare l’assetto della Fondazione e poi di partire, con alcuni fondi che ci hanno garantito sia il Ministero della Cultura e sia la Regione”. Mastella, poi, ha detto con orgoglio che a Benevento “c’è una forte presenza di reperti egizi di cui dobbiamo ringraziare l’imperatore Domiziano. Non solo. Siamo la seconda città d’Italia per la presenza degli obelischi dopo Roma. Si tratta di un grande patrimonio che deve portare a una forma di riconoscibilità maggiore e ora, grazie a questo impegno istituzionale, ci avviamo a codificare la Fondazione che è preliminare alla realizzazione del museo”. Sulla sede, Mastella ha chiarito nell’intervista che “non sarà negli spazi sotterranei della Prefettura ma sarà spostato altrove, dove avrà maggiore possibilità di attrazione e accessibilità”. Con il ‘Museo Egizio’ di Torino “abbiamo stabilito – ha proseguito Mastella – una richiesta di patrocinio come se fosse una sorta di tutoraggio avendo loro una esperienza affermatasi nel mondo intero. Oltre ai reperti già esistenti, il museo ospiterà anche opere che sono al momento a cielo aperto come il famoso Bue Apis che va protetto dal deterioramento dovuto dalle intemperie”. Per il futuro, poi, il sindaco ha sottolineato di “voler valorizzare anche un’altra presenza antica di Benevento, quella delle streghe. Voglio chiedere la collaborazione di Mimmo Paladino a realizzare una sorta di campus hollywoodiano che ne riproduca l’ambientazione e atmosfera dei sabba e dei riti di queste figure storiche, cui si deve restituire anche una dimensione laica e sociale”.
