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Impianti sportivi e strutture alberghiere di Campitello Matese, frazione di San Massimo (Cb), finiscono all’asta. La notizia trova conferme negli avvisi pubblicati su un sito web specializzato.

La professionista delegata è la commercialista Lucia Morgillo di Bojano (Campobasso). La causa della vendita è riconducibile a un’istanza del Comune di San Massimo che vanterebbe crediti per centinaia di migliaia di euro nei confronti di ‘Funivie Molise’ a titolo di mancato pagamento dell’imposta sulle superfici sciabili. La vendita senza incanto è fissata il prossimo 22 dicembre nei locali del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati a Campobasso.

Si tratta, nello specifico, di un fabbricato adibito a hotel il cui prezzo è fissato in 625 mila euro (offerta minima 468.750 euro), delle seggiovie ‘San Nicola’, prezzo 750 mila euro (offerta minima 562.500), ‘Anfiteatro’ prezzo 1.300.000 euro (offerta minima 975.000 euro), ‘Lavarelle 2′ prezzo 300 mila euro (offerta minima 225.000 euro) e della sciovia ‘La Piana’ prezzo 450.000 euro (offerta minima 337.500 euro).

La notizia non ha colto di sorpresa l’amministratore di ‘Funivie Molise’, Fausto Parente, che si è detto fiducioso. Intervistato dalla Tgr Molise ha spiegato che “questa storia risale a due anni fa, quando è iniziata l’esecuzione forzata e noi abbiamo già pagato una parte del dovuto al Comune di San Massimo. Bloccheremo certamente la procedura, stiamo cercando di trovare una soluzione e pagheremo la restante parte e la stagione sciistica partirà regolarmente l’8 dicembre. Abbiamo anche l’innevamento artificiale quest’anno – ha aggiunto – e anche se l’8 dicembre non dovesse esserci la neve, noi inaugureremo la stagione sciistica e apriremo gli impianti di risalita”.