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È dinamica, moderna, creativa. La Scuola in Regione Campania è al  centro delle politiche portate avanti dal Governo nazionale e da quello  regionale per contrastare la dispersione scolastica e potenziare l’offerta formativa per i nostri ragazzi“. Così il Consigliere regionale  e componente della Commissione Istruzione e Cultura della Campania,  on.le Erasmo Mortaruolo.

La prosecuzione della sperimentazione relativa al Liceo breve –  prosegue Mortaruolocosì come programmato dal MIUR Social con il  decreto a firma del ministro Valeria Fedeli, incentiva la qualità della progettualità del corpo docente e dei dirigenti scolastici del nostro territorio anche grazie al lavoro dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania, alla decisiva collaborazione con l’Assessore regionale all’Istruzione, Lucia Fortini e al supporto importante delle Amministrazioni locali. Questa mattina la partecipazione dell’Istituto d’Istruzione Superiore Telesi@ di Telese Terme su Rai Uno a ‘Unomattina’, che ha raccontato la sperimentazione del liceo classico internazionale di 4 anni, ha evidenziato che la scuola sannita continua ad essere la punta di diamante, sul piano della formazione e della didattica, in Campania e nel Sud. Un progetto di lungo termine, tra i primi 6 approvati in Italia, che è stato capace di permettere a studenti e insegnanti di elevare i propri livelli di preparazione, vedendo riconosciuti meriti particolari. Questa sperimentazione che è partita da Telese Terme, dal Sannio deve irradiarsi come “buona pratica” in altri presidi del sapere della Campania“.

Conclude Mortaruolo: “Ho pertanto condiviso con l’Assessore Fortini la necessità che la scuola e le rappresentanze istituzionali del territorio siano sempre più alleate per questo patto formativo e raccontino questo quadriennio sperimentale dando elementi preziosi ad altre scuole per fare propria questa esperienza e perché no, potenziarla alla luce dei punti forza e delle criticità. Il mio impegno, in materia di politiche scolastiche, è massimo e di cooperazione anche nella Commissione Istruzione e Cultura del Consiglio Regionale della Campania di cui faccio parte perché solo incentivando l’istruzione e la formazione potremo fare l’investimento più sicuro e sostenibile per il nostro territorio“.