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Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del Forum dei Giovani di Benevento.

“Con grande emozione informiamo che sono terminati i lavori del Murales, in via Vittima di Nassiriya, dal titolo “Pace Subito”: si tratta di un’opera nata dall’esigenza di riflettere ancora – e nuovamente – sull’urgenza di immaginare nuove strategie di pace. Dopo quasi ottant’anni dalla Seconda Guerra mondiale, infatti, la guerra lacera ancora il centro dell’Occidente “civilizzato”, dove irrompono nuovi nazionalismi, xenofobia, antisemitismo, fenomeni violenti che, contrariamente a quanto si afferma in una moderna – e malsana – narrazione, vivono nel nostro presente, non essendo stati per nulla sotterrati da un passato
definito irripetibile (e che, invece, si ripropone sotto nuove vesti).

In questo senso, allora, senza strumenti per combattere la guerra, abbiamo inteso (almeno tentare di) porre un piccolo tassello per combattere una diffusa indifferenza che, ancora oggi, “opera potentemente nella storia”. Si tratta di un necessario e fondamentale cambio di prospettiva: non combattere la guerra ma, con semplicità, costruire la pace attraverso il messaggio di una bambina intenta a giocare con le bolle di sapone grazie alle quali riesce a fermare i proiettili del soldato. Proiettili che attentano alla dignità dell’essere umano ancora in troppi posti del mondo – da ultimo in Ucraina, ma si pensi, solo per esempio, ai conflitti in Siria, in Palestina, nello Yemen, in Etiopia, al genocidio degli Uiguri – in nome del desiderio di sopraffazione e rincorrendo ossessivamente spudorati interessi che i conflitti contribuiscono a realizzare. Ma può un murales contribuire a costruire la pace?
Contribuirà alla pace se riusciremo ad apprezzare e soprattutto a difendere la libertà di manifestare liberamente il proprio pensiero, che viene sempre più spesso negata a milioni di persone nel mondo. Contribuirà alla pace se, guardando l’opera, diventeremo artefici di un cambiamento basato sulla consapevolezza della necessità (spesso sopita) di fare un passo verso l’altro per imparare a comporre interessi differenti.

Contribuirà alla pace, ci auguriamo, perché non è solo un murales. È un manifesto necessario: anche nella nostra città, ancorché lontana da conflitti, c’è infatti tanto bisogno di solidarietà per gettare le basi di un futuro dove tutti possano giocare con le bolle di sapone. Il Forum dei Giovani e l’Associazione “Orme” ringraziano l’Amministrazione comunale per il sostegno, in particolare il Sindaco Mastella, il Consigliere delegato Barbieri, l’Assessore Chiusolo, il Segretario Generale Feola e la dott.ssa Pina Colangelo, che si sono a vario titolo interessati e hanno permesso la realizzazione dell’opera. Un sentito ringraziamento alla CSM built che ha inteso sostenere l’iniziativa attraverso un determinante supporto logistico-organizzativo. Sarà in seguito comunicata la data di formale inaugurazione”.