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Si è svolto oggi, a Roma, al ministero della Cultura, un incontro sul museo egizio di Benevento a cui hanno partecipato il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano; il sindaco di Benevento, Clemente Mastella; il presidente della Provincia di Benevento, Nino Lombardi; il capo di Gabinetto del MiC, Francesco Gilioli; il direttore generale Musei del Mic, Massimo Osanna e il direttore del Museo Egizio di Torino, Christian Greco. L’obiettivo è la nascita di una fondazione. “Il Museo Egizio di Benevento, per il valore della collezione esposta, è tra i principali musei egizi italiani. Il Mic intende concorrere alla sua valorizzazione contribuendo a un progetto di ristrutturazione e riallestimento al quale vogliamo collaborare insieme al direttore Christian Greco che ha lavorato molto bene per il rilancio del Museo Egizio di Torino. Benevento è una città densa di storia e cultura che merita tutto il nostro massimo impegno. Con il sindaco e le istituzioni locali abbiamo le idee chiare su cosa fare”, ha detto al termine della riunione il ministro Sangiuliano.

Ringrazio il ministro Sangiuliano per il suo impegno e la sua disponibilità istituzionale. Speriamo di arrivare al più presto a definire una fondazione di cui siano parte Comune, Provincia, Regione e ministero. Seguiremo, perciò, un corretto itinerario di collaborazione facendo prevalere il bene della città. Chiederemo un incontro al presidente della Regione, quanto prima, certi che potremo avere il sostegno della Regione Campania e del ministero. Già da ora siamo sicuri che ognuno farà la propria parte e di questo siamo grati. Il Museo Egizio, in questa nuova versione, susciterà attenzione culturale anche fuori dai confini nazionali e soprattutto determinerà una notevole crescita per Benevento e provincia”, ha aggiunto il sindaco Clemente Mastella. “Il Museo Egizio di Torino è davvero onorato di poter partecipare a questo importante progetto culturale che permetterà di comprendere la storia del tempio di Iside all’interno di una più ampia cornice archeologica”, ha spiegato il direttore Greco.