Benevento – Operazione congiunta questa notte da parte dei Carabinieri e della Squadra Mobile di Benevento. A finire in manette il 33enne beneventano Corrado Sparandeo. L’uomo, condannato in Cassazione a 16 anni per associazione per delinquere finalizzata allo spaccio di stupefacenti, nell’ambito dell’operazione “Tabula Rasa” eseguita contro l’ominmo clan, era ricercato da tempo. Il 33enne, latitante, è stato arrestato al rione Pacevecchia, in un’abitazione di via Cifaldi. In manette per favoreggiamento anche un secondo uomo, Alessandro Straccia, 45enne, che avrebbe nascosto lo Sparandeo in questi mesi di latitanza. A difendere Corrado Sparandeo, l’avvocato Antonio Leone.
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Il latitante è stato trovato in possesso di una cospicua somma di denaro contante pari ad oltre 10 mila euro, nonché di documenti falsi.
L’arrestato dovrà scontare la pena di anni 12, mesi 11 e giorni 27 di reclusione per i reati associazione a delinquere finalizzata al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti.
Sul latitante pendeva altresì un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Napoli – Dodicesima Sezione Penale, su ricorso della Procura della Repubblica di Benevento, per diverse violazioni della Sorveglianza Speciale di P.S.
