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Limatola (Bn) – Il tempo è passato, non tantissimo a dir la verità, ma la bruciante sconfitta alle ultime amministrative a Limatola, hanno comunque toccato Massimiliano Marotta, il candidato sindaco. Una sconfitta che poteva starci, difficile che chi ha amministrato negli ultimi cinque anni possa non avere la riconferma, specie nei centri molto piccoli, ma il segnale emerso dalle urne va ben oltre la battuta d’arresto.

Ammetto – inizia Marotta – che all’esito dello scrutinio, ne sono uscito fuori deluso, quasi con l’orgoglio ferito e ammetto anche che, per un attimo, mi è venuta l’idea di chiudere la mia esperienza politica e concentrarmi sulle attività personali. Delusione grande. Poi, col passare del tempo, e grazie anche al confronto col mio gruppo, ho capito che non si poteva mandare all’aria un’idea e un progetto, quello che abbiamo portato avanti per tutto il periodo di campagna elettorale. Forse la battuta d’arresta ha rappresentato il motivo per andare avanti e farlo con maggiore forza”.

La competizione elettorale, come nello sport, prevede una vittoria e una sconfitta. Fa parte dei giochi, ma ciò che conta maggiormente è il bagaglio di questa esperienza.

E’ stato importante capire realmente che problemi aveva Limatola, ho avuto l’opportunità di parlare con tantissime persone, ascoltare le loro idee ed esigenze, cercare di rappresentare un’alternativa valida e credibile. E questo è stato grande motivo di crescita. Per me, come per il mio gruppo. La gente aveva voglia di sentir parlare di cose concrete e noi ci abbiamo provato. Anzi, devo dare atto ai componenti della mia lista di aver rappresentato in pieno questo spirito. E io li ho scelti per questo: tutti insieme in un’unica direzione, con idee concrete e voglia di fare del bene. Evidentemente non siamo stati capiti pienamente, ma questo non deve rappresentare ‘la morte’ del nostro progetto”.

Il gruppo ‘A Limatola per Limatola’, non si ferma di fronte all’esito delle urne.

Siamo sereni, abbiamo fatto tutto ciò che era nelle nostre possibilità. Abbiamo perso, certo, il dato delle urne va rispettato perché è la volontà della gente, ma sappiamo che abbiamo tracciato un solco e questo adesso va percorso. Un solco che ci vedrà dalla parte dell’opposizione. Un ruolo importante perché, anche così, possiamo dare un grande contributo alla crescita di Limatola e alla conferma della nostra idea di cittadina”.

Un ruolo che deve essere costruttivo per il bene di Limatola, una collaborazione con l’amministrazione per il bene del centro sannita.

Dobbiamo ringraziare le persone che ci hanno accordato la loro fiducia votandoci, ma ringraziamo anche chi non lo ha fatto. In fondo il nostro ruolo di opposizione serve per l’intera cittadina e nel bene della stessa. Di questa lunga campagna porterò con me una frase detta da una persona di spicco che ha fatto il bene del nostro paese e che ci ha inorgoglito quando ha detto che ‘nella nostra lista c’era la parte buona di Limatola’. L’ho sempre saputo e ne sono veramente orgoglioso”.