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Sant’Agata de Goti (Bn) – Sospensione temporanea dello sciopero della fame. Alle 12:30 di questa mattina le manifestanti del Comitato “Curiamo la Vita” che da sabato scorso si sono incatenate dinanzi all’Ospedale “Sant’Alfonso Maria De Liguori” hanno deciso di accettare l’esortazione del Prefetto Francesco Antonio Cappetta. L’esponente del Governo ha infatti rassicurato le cittadine saticulane che il direttore generale dell’Ospedale San Pio Renato Pizzuti avrebbe fatto un  passo indietro in merito alla chiusura del reparto di Ortopedia del nosocomio a Sant’Agata de Goti. “E’ soltanto una tregua- ha affermato la manifestante Michela Ottobre, ancora incatenata dinnanzi il nosocomio: “Aspettiamo entro lunedì la convocazione con il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, altrimenti saremo pronti ad aggravare la forma di protesta e oltre allo sciopero della fame, attueremo anche lo sciopero della sete”.

“L‘atto delle manifestanti è da intendersi unicamente come gesto di fiducia e gratitudine rispetto alla disponibilità e all’impegno mostrati da Sua Eccellenza. Il dottor Cappetta, inoltre, ha anche reso noto che nella prossima settimana il Governatore della Regione Campania nonchè Commissario alla Sanità, Vincenzo De Luca, riceverà a Napoli una delegazione del Comitato medesimo. Si fa presente tuttavia come le attiviste non escludano di riavviare l’iniziativa di sciopero della fame qualora non si abbia in tempi ragionevolmente celeri nozione della data dell’incontro stesso. Si precisa, in ultimo, come le attiviste resteranno comunque in presidio costante ed in catene presso la tensostruttura allestita all’esterno della struttura ospedaliera.”