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Benevento – Ancora una sconfitta per il Benevento in uno scontro diretto. I giallorossi perdono anche contro il Cagliari al Vigorito e sono sempre più soli al terzultimo posto. Le pagelle: 

Montipò 5: Lykogiannis lo beffa a freddo con una traiettoria imprendibile, ma sul 2-1 di Pavoletti avrebbe forse potuto leggere meglio il cross di Nandez. Non impeccabile anche sul tris di Joao Pedro.

Depaoli 5: Primo tempo di buon livello, ma quando Pavoletti decide di fare sul serio se lo mangia. Gravi responsabilità sul gol del sorpasso. (26’st Letizia 6: Ha venti minuti nelle gambe e dà tutto, difficile fare di più). 

Glik 5: fuori posizione e decisamente statico sul 2-1 di Pavoletti, che lo supera troppo spesso nei duelli aerei mettendolo in seria apprensione.

Caldirola 5,5: Il migliore del pacchetto arretrato giallorosso. Contiene Pavoletti come può e lo spinge ai limiti dell’espulsione nel primo tempo. Per Doveri non ci sono gli estremi mai dubbi restano.

Barba 5: Nandez e Zappa lo superano troppo facilmente in occasione del gol del raddoppio. Il suo secondo tempo, col Cagliari più propositivo grazie al cambio modulo, è nettamente al di sotto della sufficienza.

Hetemaj 6: Lotta e si dà da fare come un leone sbagliando però troppi appoggi semplici e scelte decisive (26’st Improta 6: mostra il solito carattere provando qualche incursione nel movimentato finale). 

Schiattarella 6: Ammonito dopo soli otto minuti, prende in mano il centrocampo nel primo tempo quando la squadra cresce d’intensità. Cragno gli nega il 2-1 con un prodigio.(21’st Viola 5,5: Venti minuti anonimi, poi però conquista il rigore che avrebbe potuto rimettere tutto in discussione. Il Var glielo toglie).  

Ionita 6: Non eccezionale nella gestione della palla ma si fa valere nei contrasti e negli inserimenti confermando la sua utilità tattica. 

Caprari 6: Ruba palla a Ceppitelli e manda in porta Lapadula per l’1-1, poi fallisce due volte il vantaggio trovando l’opposizione di Cragno. Nel finale alza bandiera bianca. (31’st Di Serio s.v.). 

Insigne 5,5: Quando prende palla tra le linee il Cagliari teme la sua imprevedibilità e va in difficoltà. Di spunti concreti in zona gol però se ne vedono pochi. (21’st Gaich 5: Sbaglia diversi controlli che ne limitano l’impatto. Nei minuti conclusivi prova a riempire l’area ma non si rende pericoloso).  

Lapadula 6,5: Primo tempo di altissimo livello. Controllo perfetto e tocco dolce per il gol del pari, poi dà una gran palla a Caprari per il possibile 2-1. Fa vedere le streghe a Carboni, sostituito all’intervallo. Nella ripresa non riesce a ripetersi. 

All. Inzaghi 5,5: L’approccio dei suoi è ancora una volta da incubo, con gol incassato dopo nemmeno un minuto. L’impressione è che poi la squadra reagisca per carattere e disperazione, palesando ancora limiti difensivi nel momento decisivo della gara. Il rigore non dato e i miracoli di Cragno sono ottime attenuanti, ma tanti degli errori commessi dai suoi sono sempre gli stessi.