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La giovane sannita, Rossana Pasquino, punta di diamante dell’Accademia Olimpica Beneventana di Scherma “Maestro Antonio Furno”, dopo aver vinto l’oro europeo nella spada concede il bis e conquista il titolo di campionessa europea anche nella sciabola.

Una vittoria costruita dopo un eccellente percorso nella fase a gironi con sei vittorie e nessuna sconfitta. Nei quarti di finale ha superato in scioltezza la bielorussa Fiaklistava per 15-6. In semifinale altra vittoria senza remore contro l’Ucraina Doloh per 15-4. Avvincente e combattuta la finale contro la georgiana Khetsuriani nella quale la professoressa campana ha dato sfogo a tutta la sua grinta e determinazione per riuscire a portare a casa la vittoria con il punteggio di 15-9.

Due titoli europei che proiettano sempre di più Rossana verso l’appuntamento olimpico nel quale davvero potrà confermare quanto fatto vedere in questi Campionati europei, che si stanno tenendo proprio a Parigi.

Felice tutto lo staff della nazionale italiana di scherma paralimpica per questo secondo prestigioso risultato dell’atleta sannita ed in particolare il coordinatore tecnico della nazionale e Maestro dell’Accademia Olimpica Dino Meglio.

“Possiamo dire che è la vittoria della consapevolezza – spiega Meglionel senso che lo sport è tenuta mentale. Rossana si è impegnata tantissimo oltre che tecnicamente anche come propria esplorazione nella ricerca su sé stessa che le ha consentito di emergere a questi livelli e di tirar fuori il meglio di sé nei momenti difficili”.

Rossana Pasquino tornerà in pedana venerdì per l’ultima gara di sciabola a squadre.