Riceviamo e pubblichiamo la nota dell’avvocato Vittorio Fucci, componente della Commissione Provinciale di Garanzia del Pd, Presidente di Progetto Sannio e già assessore Regionale della Campania
Di fronte all’attuale quadro politico-amministrativo, anche sannita, divengono doverose delle riflessioni e il conseguente coraggio di aprire un dibattito sulle alleanze che il PD deve definire. Ciò perché la politica ha il dovere di elaborare progetti che devono mirare all’obiettivo concreto di vincere e governare nell’interesse del bene comune. A questo punto s’impone la necessità di consolidare e definire anche nel Sannio le alleanze che possono consentire di concretizzare il progetto e di raggiungere l’obiettivo di vincere in occasione dei prossimi appuntamenti elettorali sulla base di un programma comune che metta al centro gli interessi del Sannio e quindi la soluzione dei suoi problemi immensi.
Ritengo perciò che il PD debba definire e rafforzare in maniera stabile l’alleanza con Mastella, se è vero, come è vero, che insieme si è vinto al Comune di Caserta, alla provincia di Avellino e in altre realtà. Ne è trascurabile l’apporto degli oltre 100.000 voti che Mastella ha dato alla coalizione di centro-sinistra in occasione delle regionali del 2020. Nessuno è immune da errori e non intendo fare opera di santificazione di Clemente Mastella, al quale vanno riconosciuti tanti meriti, ma anche degli errori come quello di non aver voluto fare alleanze per le politiche dello scorso settembre, nonostante possibili intese con il Pd; tuttavia trovo inispiegabile che
il PD sannita attacchi quotidianamente Mastella offrendo un sostanziale assist alla coalizione avversaria e a qualche nuovo racconta-storie, senza ricevere alcun beneficio politico-elettorale da una strategia che vede come avversari gli alleati e non la coalizione contrapposta.
Credo che indebolire Mastella non porti alcun vantaggio al PD, mentre un’alleanza più solida tra il PD, la forza di Mastella e le altre forze politiche, con cui sarà possibile un’ intesa programmatica a livello nazionale, consentirebbe un rafforzamento reciproco e la possibilità di vincere nei prossimi appuntamenti elettorali, a partire dalle provinciali sannite. Viceversa il Pd rimarrà in situazione di minoranza nel Sannio, senza la prospettiva di vincere per affermare la propria azione di governo.