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In queste settimane di confinamento sociale a causa del Coronavirus, il Partito Democratico ha inteso svolgere un lavoro di riposizionamento nel rapporto con la società italiana. Vicino alle persone più fragili, alle strutture e agli operatori sanitari, altresì svolgendo un importante ruolo di proposta al Governo nella definizione dei contenuti dei vari provvedimenti adottati e di quelli, a buon diritto epocali, in corso di programmazione.

Si pensi, per fare un solo esempio, alla mole di misure da ideare ed implementare in coerenza con l’imponente dotazione finanziaria del redigendo Recovery Fund. Lo straordinario Piano Europeo da 750 miliardi che, contro la scommessa dei sovranisti ed antieuropeisti di ogni latitudine, vede l’Europa protagonista attiva di un impegno finanziario senza precedenti in capo alla Commissione che, nei fatti, agisce come entità statuale federale. Trattasi della famosa mutualizzazione del (futuro) debito. Gli Eurobond! La Politica europea avrà delle risorse comuni. Una svolta storica. (È, peraltro, di ieri la notizia che la BCE ha incrementato il fondo acquisti dei titoli di debito degli stati dell’Unione di altri 600 miliardi di euro).

È bene tuttavia ricordare come la destra italiana avesse scommesso sull’esatto contrario: lo sfascio dell’Europa e conseguentemente dell’Italia. Sembra sia trascorso un secolo, eppure meno di un anno fa la propaganda sovranista/nazionalista dei “Salvini  & Meloni” aveva condotto l’Italia sull’uscio della casa comune europea. Comunque la si pensi, è stato fatto, nelle condizioni date, un lavoro enorme. Un lavoro di cui il Partito Democratico è stato ed è assoluto protagonista. Nei mesi a venire dovremo però essere in grado di programmare per spendere bene le tante risorse messe in campo dall’Europa destinandole a crescita e sviluppo. Meno spesa corrente, più investimenti, più benessere collettivo. Dovremo, in sostanza, decidere in quale direzione andare. Occorrerà, pertanto, un partito sempre più forte ed autorevole. Riorganizzato e rigenerato. Pronto ad accettare la sfida.

Con l’obiettivo di costruire una rinnovata rete di relazioni, che agisca vicendevolmente lungo l’asse «centro-periferia», il Partito Democratico ha voluto che le Federazioni Provinciali trasferissero sui territori il medesimo modello organizzativo adottato dalla Segreteria nazionale. Coerentemente, a ciascuno dei Responsabili tematici nazionali corrisponde, localmente, il proprio omologo con cui implementare, in un rapporto reciproco e bidirezionale, anzitutto l’attività politico-programmatica del partito.

Si tratta, evidentemente, di un’attività che oggi deve ancora svilupparsi prevalentemente per via telematica, stante le note limitazioni legate alla Pandemia.

Nei giorni scorsi, in accordo con quanto in tal senso rappresentato da Chiara Braga e Nicola Oddati, anche la nostra Federazione ha provveduto a comunicare i componenti la squadra dei Responsabili Tematici della Provincia di Benevento. Ognuno di essi dovrà coordinare ed organizzare il tema di competenza, potendo poi coinvolgere e delegare, su specifichi “sub-argomenti”, le personalità e i profili ritenuti adattati allo scopo. Tale approccio sarà, evidentemente, più opportuno nel caso di Temi molto ampi ed interdisciplinari come possono essere, a titolo di esempio, il Welfare o l’Economia.

Di seguito l’elenco dei nominativi con i rispettivi omologhi del Partito Nazionale. Saranno altresì parte della squadra, una volta individuati/eletti, il Responsabile dell’Assemblea Provinciale dei Sindaci/Amministratori e la Portavoce della Conferenza delle Donne, mentre svolgerà funzioni di Coordinatore, Italo Palumbo, in correlazione politica con il Vice Segretario e Resp. Organizzativo, Giovanni Cacciano.

TEMA RESPONSABILE PROVINCIALE  RESPONSABILE NAZIONALE
WELFARE FRANCO  DAMIANO Brenda Barnini
IMPRESE E PROFESSIONI GIOVANNA  PETRILLO Pietro Bussolati
AMBIENTE GIUSEPPE ANTONIO RUGGIERO Chiara Braga
AREE INTERNE GIUSEPPE ADDABBO Marco Carra

 

ECONOMIA FLORIANO  PANZA Emanuele Felice

 

ESTERI CLAUDIO  RICCI Emanuele Fiano
COMUNICAZIONE SARA PANNELLA Marco Furfaro
TERZO SETTORE SAMUELE  CIAMBRIELLO Stefano Lepri
ENTI LOCALI FABRIZIO  D’ORTA Caterina Bini
TURISMO E MADE IN ITALY SALVATORE  FALCO Vanessa Camani
INNOVAZIONE ANTONIO  FURNO Marianna Madia
CITTÀ ED AREE METROPOLITANE GIOVANNI  DE  LORENZO Virginio Merola

 

LAVORO DIEGO  RUGGIERO Marco Miccoli
SICUREZZA TONINO  BISCARDI Carmelo Miceli
CULTURA RAFFAELE  SIMONE Nicola Oddati
RIFORMA DELLO STATO GIOVANNI  PALERMO Roberta Pinotti
SCUOLA GRAZIA  ERMELINDA  PEDICINI Camilla Sgambato
INFRASTRUTTURE FAUSTO  PEPE Marco Simiani
PUBBLICA  AMMINISTRAZIONE VITO FUSCO Antonella Vincenti
VOLONTARIATO E POLITICHE PER LA DISABILITÀ EVELINA  GRIFONE Rita Visini